Ciliegi, cornioli, tigli e carpini: la valle del Chiampo diventa “green”

Nella valle del Chiampo sono stati piantati 500 alberi
ARZIGNANO - Ciliegi, cornioli, carpini e tigli. Cinquecento alberi contro smog. La valle del Chiampo, area prealpina a nord di...

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ARZIGNANO - Ciliegi, cornioli, carpini e tigli. Cinquecento alberi contro smog.

La valle del Chiampo, area prealpina a nord di Vicenza che ospita uno dei maggiori distretti conciari d'Italia, dichiara guerra all'inquinamento atmosferico grazie anche all'iniziativa “green” di uno degli imprenditori simbolo del territorio, il gruppo Mastrotto.

La recente Giornata della Terra è stata celebrata con la donazione di 500 alberi, pronti a trovare posto nei giardini di casa dei dipendenti dell'azienda, nel parco dello sport “Giacomo Pellizzari” di Arzignano e lungo la pista ciclabile diretta a Chiampo. Il progetto “Le radici del futuro” è stato ricordato con una targa inaugurata da Alessia Bevilacqua e Giovanni Lovato, rispettivamente sindaco e assessore all'ambiente di Arzignano, Matteo Macilotti, Filippo Negro e Massimo Masiero, sindaco, vicesindaco e assessore all'urbanistica di Chiampo, e da Chiara Mastrotto, presidente dell'omonima società.

«La forestazione diffusa rappresenta una tappa che si inserisce in una visione più ampia che vede il gruppo lavorare da anni, in Italia e all'estero, sui temi della sostenibilità e della responsabilità sociale di impresa, aspetti sui quali continueremo a investire in futuro», il commento di Mastrotto. «Le nuove alberature - ha aggiunto Masiero - andranno ad abbellire ulteriormente le pista ciclabile».

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Il Gazzettino