La vita difficile e pericolosa dei ciclisti sulle strade: uno schianto al giorno

La vita difficile e pericolosa dei ciclisti sulle strade: uno schianto al giorno
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PADOVA - Ce n'è una per ogni abitante. Sono 250 mila, quindi, secondo una stima approssimativa, che però tiene conto di chi ne ha diverse, di chi non ne possiede e pure di quelle dei 60 mila studenti per i quali è indispensabile. La bicicletta, infatti, è uno dei mezzi di spostamento più utilizzati a Padova. Non sempre correttamente, però. Nel 2016 gli incidenti in cui è stato coinvolto un ciclista sono stati 332 (nel 2017 ne sono accaduti già 72); uno solo da gennaio a dicembre dell'anno scorso è risultato mortale, mentre sono già due in questo primo scorcio del 2017. Soltanto in 38 casi, però, chi pedalava era in colpa e ha commesso infrazioni sanzionate poi dai vigili dopo i rilievi.


Insomma i ciclisti sono indisciplinati, ma poi non così tanto. Ma quali sono le infrazioni che commettono con maggiore frequenza? Sulla base dei dati acquisiti lo scorso anno dalla Polizia Municipale sui luoghi dei sinistri, 13 persone sono state multate perché sul loro velocipede non avevano l'equipaggiamento necessario: per esempio il fanale, o il campanello. Altri 9 si sono visti recapitare la contravvenzione perché, pur in presenza della pista ciclabile, avevano preferito percorrere la carreggiata riservata ai veicoli.


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Il Gazzettino