La bici vale un tesoro: ciclisti rapinati sul Grappa e sul Montello

Un sequestro di bici rubate
TREVISO - Bloccano i ciclisti e gli rubano la bicicletta. È la tecnica usata dai rapinatori di biciclette che colpiscono nella Castellana e sul Montello. A farne le spese i...

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TREVISO - Bloccano i ciclisti e gli rubano la bicicletta. È la tecnica usata dai rapinatori di biciclette che colpiscono nella Castellana e sul Montello. A farne le spese i cicloamatori. L’allarme si sta diffondendo a macchia d’olio e sta preoccupando i carabinieri, che hanno potenziato i controlli per smascherarli.




Da Crespano arriva un avvertimento ai ciclisti: non uscite mai da soli per le pedalate in montagna, ma sempre in compagnia perché potreste incontrare i rapinatori di bici. Un’emergenza, visto che sul massiccio del Grappa, ma anche nel Montello, si sono verificate in più occasioni della situazioni spiacevoli per i ciclisti. E la voce sta circolando in tutta la zona. A renderla nota, soprattutto, i meccanici e i negozianti di biciclette.



In pratica i ladri, che sanno che una bicicletta può fruttare anche migliaia di euro, hanno deciso di sfruttare la passione di tanti cicloamatori per mettere le mani sui gioielli in carbonio. La tecnica del furto e talvolta della rapina è molto semplice, perché i ladri girano con un furgoncino per le zone pedemontane: dalle prese del Montello alle strade che portano in cima Grappa.



Qui puntano soprattutto sui ciclisti solitari, che vengono bloccati, immobilizzati, e derubati. La bicicletta viene poi sistemata nel furgone che parte a tutta velocità, lasciando il ciclista nella disperazione in un luogo isolato. Sino a oggi - da quanto filtra dagli investigatori - hanno fatto più di qualche colpo. Nei ritrovi dei cicloamatori, soprattutto nei negozi di meccanici, in questi giorni c'è stato un passaparola. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino