BELLUNO - Attorno alle 15 la Centrale del 118 è stata allertata da un ciclista bloccato in mezzo agli alberi crollati a terra sul Col Visentin. Partito con la propria...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Al momento di tornare verso Tassei e Piandelmonte, il suo Gps gli aveva indicato una traccia alta per Casera Val Piana lungo un sentiero segnato rosso, con saliscendi e tratti esposti, finché si era ritrovato in mezzo agli schianti, 400 metri di diasivello più in basso rispetto a Forcella Zoppei.
Scattato l'allarme, una squadra del Soccorso alpino di Belluno è partita in jeep per poi proseguire la ricerca a piedi seguendo le coordinate Gps fornite dall'uomo. Grazie al suono del fischietto in suo possesso, i soccorritori sono poi riusciti a individuarlo tra le piante abbattute. Un soccorritore è quindi tornato al fuoristrada, l'altro ha proseguito con il ciclista aiutandolo a portare la bicicletta. I due sono riusciti a raggiungere Casera Valpiana qualche minuto prima che si scatenasse la tempesta di grandine e fulmini. Un terzo soccorritore è quindi andato a prenderli con un mezzo 4x4. L'uomo è stato infine riaccompagnato al piazzale del Nevegal alle 20. Vi ricordiamo che in tutta l'area tra Nevegal e Visentin permangono vaste zone con alberi atterra e sentieri compromessi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino