Ciclista cade sul Varmost: trovato dal gestore del rifugio, è gravissimo

I soccorsi al ciclista sul Varmost
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FORNI DI SOPRA e PREMARIACCO (Udine) - Un ciclista di Premariacco cade in bici sul Varmost: trovato dal gestore del rifugio, è gravissimo. La squadra del Cnsas di Forni di Sopra è intervenuta ieri pomeriggio per recuperarlo. L'uomo, A.D.A., 49 anni, si era infortunato a quota 1600 metri sul Monte Varmost, nel comune di Forni di Sopra. Le sue condizioni sono gravi a causa di una brutta caduta avvenuta durante la discesa lungo la strada che collega la Malga Varmost al Rifugio Sompicol.


L'allarme è stato dato dal gestore del rifugio
L'allarme è stato dato dal gestore del rifugio che ha trovato il ciclista mentre risaliva la pista forestale con il suo automezzo, direttamente ai tecnici del Cnsas di Forni di Sopra. Questi, giunti sul posto con un fuoristrada, hanno constatato la gravità della situazione e hanno subito richiesto l'intervento dell'elicottero del 118, decollato della Centrale operativa di Udine.

L'elicottero ha sbarcato in hovering il tecnico dell'elisoccorso e il medico che lo hanno stabilizzato e imbarellato (nelle foto) per poi verricellarlo sul velivolo e condurlo all'ospedale di Udine. L'uomo non è in pericolo di vita ma è in gravi condizioni a causa di un trauma cranico commotivo, varie fratture agli arti, di cui una con lussazione, e politraumi in tutto il corpo. Al momento della caduta l'uomo era da solo; deve aver perso il controllo della bici in corrispondenza di una canaletta di scolo dell'acqua, ruzzolando per una decina di metri.
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Il Gazzettino