Malore, ciclista trovato morto in viale della Repubblica a Treviso

La vittima è Adriano Zanatta residente a Santa Bona. A casa lo aspettavano la moglie e la figlia

Treviso, Adriano Zanatta, 88enne in bici da corsa trovato morto sul ciglio della strada: «Non si esclude il malore»
TREVISO - Un 88enne in bicicletta da corsa, Adriano Zanatta, residente a Treviso in zona Santa Bona, è stato trovato privo di vita il 16 ottobre verso...

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TREVISOUn 88enne in bicicletta da corsa, Adriano Zanatta, residente a Treviso in zona Santa Bona, è stato trovato privo di vita il 16 ottobre verso le 10 in viale della Repubblica nei pressi del concessionario Carraro, riverso sul profondo fossato accanto alla corsia che da Villorba porta a Treviso.

Ritrovato sul ciglio della strada da un altro ciclista

Era stato un altro ciclista ad accorgersi di quel corpo immobile nel fossato di viale della Repubblica e a chiamare i soccorsi. Ma per Adriano Zanatta, 88 anni, non c'era più niente da fare. Era già morto: il medico del Suem accorso sul posto insieme a un'ambulanza e a una squadra di vigili del fuoco, non aveva potuto fare altro che constatarne il decesso. La bicicletta da corsa, (l'anziano era ancora in abbigliamento sportivo da ciclista) è stata posta sotto sequestro dagli agenti intervenuti in attesa delle decisioni del pubblico ministero per eventuali ulteriori accertamenti. 

Chi è la vittima

Adriano, ex falegname ormai in pensione da anni, abitava con la moglie Elide in viale Italia, nel quartiere di San Paolo. Godeva di buona salute tanto da cimentarsi tre volte a settimana con un giro in bici sul Montello. Il 16 ottobre era uscito di casa verso le 7. La moglie ancora dormiva. A metà mattina lei e la figlia Giovanna lo aspettavano a casa per trascorrere il resto della domenica in famiglia. Invece a casa non ci è tornato più. «Per noi è stato un colpo durissimo - dice la figlia, ancora scossa - È sempre stato un padre e un marito molto presente e un nonno affettuoso. Era il punto di riferimento per l'intera famiglia». Un uomo semplice, buono, che con la pensione si era dedicato alle sue due grandi passioni: la bicicletta e l'orto. «Ci mancherà moltissimo» conclude la figlia.

I video delle telecamere

Nessun incidente, è stato un malore improvviso a stroncare Adriano Zanatta. I filmati delle telecamere di videosorveglianza passati al setaccio dalla polizia locale hanno fugato ogni dubbio: nessun altro mezzo è stato coinvolto nella fuoriuscita. L'anziano, che stava pedalando in direzione Treviso, è caduto da solo nel fosso. Scartata l'ipotesi dell'incidente (di cui peraltro non c'erano segni visibili né sul corpo della vittima né sulla bicicletta da corsa), prende quota quella del malore.

 

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Il Gazzettino