Il "ponte longo" ci saluta: via allo smantellamento della passerella di legno accanto al ponte Cavanis

Il "ponte longo" ci saluta: via allo smantellamento della passerella di legno accanto al ponte Cavanis
CHIOGGIA (VENEZIA) - Tra qualche giorno, il famoso “ponte longo” rimarrà solo un ricordo. Basta più relitti di barche ormeggiati tra i suoi pilastri,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CHIOGGIA (VENEZIA) - Tra qualche giorno, il famoso “ponte longo” rimarrà solo un ricordo. Basta più relitti di barche ormeggiati tra i suoi pilastri, basta più reti messe ad asciugare al sole. Tra lunedì 5 e martedì 6 febbraio, infatti, prenderanno il via le operazioni di smantellamento e pulizia della passerella di legno situata nelle vicinanze del ponte Cavanis, rimasta abbandonata per almeno 15 anni.

La passerella, inizialmente concepita come un ponte ciclo-pedonale, fu realizzata nel 2005 per ovviare ai lavori sul ponte Cavanis, che per alcuni mesi impedirono il passaggio ai veicoli a motore, così come ai pedoni e ai ciclisti. Dopo il completamento dei lavori, la passerella non fu rimossa e divenne un punto di approdo per i pescatori che mettevano ad asciugare le loro reti da posta, prima di calarle nella laguna del Lusenzo. Tuttavia, a causa della mancanza di manutenzione, la passerella ben presto si deteriorò, divenendo anche pericolosa principalmente per le parti in legno mancanti.

L’annuncio è stato dato dallo stesso sindaco Mauro Armelao sul suo profilo Facebook istituzionale: “Su mia richiesta il Magistrato alle acque di Venezia ha chiesto un finanziamento ad hoc per effettuare il lavoro che è stato affidato alla società Somit. Come vedete stiamo intervenendo nelle zone più degradate della città e stiamo ripulendo tutto per renderla sempre più bella. Lo so, c’è ancora tanto da fare, ma noi a differenza di altri abbiamo iniziato e proseguiremo su questa strada. Abbiate fiducia e anche pazienza, come dico sempre tutto e subito è impossibile”.

La rimozione della passerella in legno è stata anche argomento di un'interrogazione presentata dal consigliere di Fratelli d’Italia (all'epoca membro della Lega) Luigi Nicchetto, il 15 settembre del 2022. Nel corso della seduta del consiglio comunale era stata avanzata l'ipotesi di poterla riparare e riutilizzare come pista ciclopedonale, ma questa proposta è stata poi definitivamente respinta. Il ponte-passerella, presenta infatti una struttura di base in cemento e un pavimento in legno che richiederebbe una manutenzione molto onerosa.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino