Paura in Comune. Aspetta il sindaco col coltello: «Voglio lavoro»

L'arresto di Mario Penzo (dal blog ChioggiaAzzurra)
CHIOGGIA (VENEZIA) - Attimi di terrore ieri mattina davanti al municipio. Un uomo armato di coltello stava attendendo il sindaco Giuseppe Casson che si stava recando proprio in...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anno
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CHIOGGIA (VENEZIA) - Attimi di terrore ieri mattina davanti al municipio. Un uomo armato di coltello stava attendendo il sindaco Giuseppe Casson che si stava recando proprio in Comune accompagnato dal figlioletto. Subito è scattato l’allarme e gli agenti del commissariato di Chioggia prima hanno messo in sicurezza il sindaco e poi hanno immobilizzato l’uomo armato. Un energumeno grande e grosso protagonista di una mattinata folle.








Mario Penzo, chioggiotto disoccupato di 36 anni, ieri dopo una lite in famiglia ha preso un coltello ed è uscito di casa. In un primo momento voleva andare a caccia del fratello con il quale aveva avuto dei dissapori e il coltello gli serviva per tagliargli le gomme dell’auto. Poi, ancora armato, ha deciso di recarsi in municipio per incontrare il sindaco. Voleva chiedere a Casson un aiuto per trovare un lavoro.



A lanciare l’allarme è stato il padre di Mario Penzo che ha avvisato la polizia che suo figlio si stava recando in municipio e che aveva con sè il coltello che si era preso a casa durante la lite. A questo punto una pattuglia della polizia ha rintracciato il sindaco nel quartiere Tombola assieme al figlio. Messo al sicuro Casson e il bimbo, gli agenti hanno recuperato l’uomo armato che si trovava davanti al municipio.



Era seduto sugli scalini e attendeva. Alla vista degli agenti si è difeso dicendo che non voleva fare del male a nessuno. Ma quando i poliziotti hanno cercato di fermarlo è andato in escandescenza e così è stato ammanettato e poi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Lo stesso reato che gli era stato contestato sette anni fa quando, in sella al suo motorino, era stato fermato e multato da una vigilessa. All’epoca prima aveva insultato e minacciato la vigilessa, poi si era recato al comando e aveva cercato di aggredire la stessa agente. Bloccato da due vigili anche in questo caso era stato arrestato per minaccia, resistenza e aggressione a pubblico ufficiale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino