Addio a Piozzini, l'executive chef dei grandi hotel: dal Monaco di Venezia al Cristallo di Cortina

Gianfranco Piozzini e l'hotel Cristallo
MESTRE - Addio allo chef Gianfranco Piozzini, residente da anni nel quartiere Piave prima in via Monte Sabotino e poi in via Col di Lana, morto giovedì nella sua...

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MESTRE - Addio allo chef Gianfranco Piozzini, residente da anni nel quartiere Piave prima in via Monte Sabotino e poi in via Col di Lana, morto giovedì nella sua abitazione. Nato il 15 ottobre del 1951 è stato per anni Executive Chef Corporate della Ciga, la Compagnia italiana grandi alberghi, ricevendo numerose onorificenze. Dal 1976 al 1982 era poi stato chef di cucina all'Hotel Monaco & Grand Canal Venezia (4 stelle), dal 1982 al 1984 chef dell'Hotel Cristallo a Cortina D'Ampezzo (5 stelle), dal 1986 al 1987 al Westin Excelsior a Firenze (sempre un 5 stelle), e fino al 1989 a Milano. Passato poi a Fiuggi in occasione dell'apertura del Grand Hotel Palazzo della Fonte, dal 1994 al 2001 è diventato responsabile del coordinamento di tutti gli hotel della compagnia Baglioni.

A Mestre ha contribuito allo sviluppo dell'hotel Laguna Palace, dove è stato direttore ed executive chef dal 2001 al febbraio del 2007, per poi dedicarsi a corsi di cucina. Noto anche nel quartiere Piave, i residenti lo ricordano come un uomo silenzioso, educato, riservato e generoso. Non aveva figli ed era rimasto segnato dalla perdita della moglie Marina. Amante degli animali, viveva da solo con Sara, una cagnolina della razza Breton. «La ristretta cerchia del rione racconta una vicina - si è subito attivata per la salvezza del suo tesoro. Abbiamo trovato il modo per far restare questa cagnolina nel nostro quartiere, in casa e su un divano, come era abituata. Questo sciagurato rione ha ancora un cuore e una determinazione grande come nessuno si può immaginare».
 

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Il Gazzettino