Cgil: «C'è preoccupazione, a rischio 5mila dipendenti di Veneto Banca»

Giacomo Vendrame e Luca Ongaro
TREVISO - Non tutti sono rimasti in silenzio quando Veneto Banca sembrava viaggiare a vele fin troppo gonfie. Ieri Luca Ongaro, segretario Fisac-Cgil, ha rivendicato che le...

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TREVISO - Non tutti sono rimasti in silenzio quando Veneto Banca sembrava viaggiare a vele fin troppo gonfie. Ieri Luca Ongaro, segretario Fisac-Cgil, ha rivendicato che le associazioni dei bancari già all'inizio del 2013 avevano sollevato delle perplessità su azioni e obbligazioni.

A preoccupare sono soprattutto gli effetti sul sistema economico del territorio, valutati in un contraccolpo da 80 miliardi, e gli esuberi tra i dipendenti. «Il gruppo Veneto Banca in totale sfiora i 6mila dipendenti, quasi 2 mila solo nella Marca. E ormai si parla di 5mila esuberi. Cioè 5mila famiglie. Vuol dire cancellare un intero istituto sottolinea Ongaro c'è una bomba a orologeria in una scatola che rischia di rimanere vuota. Ogni giorno che passa ci sono milioni che escono dalla banca. Il paziente è moribondo: o si fa qualcosa subito o non si riuscirà più a fare nulla».
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Il Gazzettino