Perde i contatti dell'amica sui social, si appende un cartello al collo e la cerca in piazza: «Valentina chiamami, sono Antonio»

Amicizie on line
THIENE - «Valentina chiamami, sono Antonio», e il suo numero di telefono, su un cartello appeso al collo: così si è presentato ieri pomeriggio, 22...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

THIENE - «Valentina chiamami, sono Antonio», e il suo numero di telefono, su un cartello appeso al collo: così si è presentato ieri pomeriggio, 22 gennaio, nel centro di Thiene, un uomo proveniente da Mantova, Antonio, di 64 anni, alla ricerca di una persona con cui aveva stretto un rapporto affettuoso via internet, ma di cui inavvertitamente ha perso le tracce. La storia è raccontata oggi dal Giornale di Vicenza.

Per errore, Antonio ha cancellato tutti i messaggi e il proprio profilo su un social network, finendo per non riuscire più a mettersi in contatto con «Valentina». Di lei sapeva soltanto il luogo di residenza, così si è messo in macchina e ha raggiunto il Comune berico. «Abbiamo iniziato a scriverci - ha raccontato l'uomo - e io, che in 64 anni non avevo mai scritto nulla, ho iniziato a scriverle dei piccoli romanzetti, che lei ha apprezzato sempre più intensamente. Così si è creata un'alchimia incredibile, una corresponsione d'amorosi sensi, come direbbe il poeta che non sono. Stavo scrivendo l'ennesimo romanzo, ma non mi piaceva l'incipit così l'ho cancellato, ma per errore ho cancellato tutto, anche il profilo. Così non ho più potuto contattarla, né lei ha più potuto contattare me. Ora sarà arrabbiata. Di lei conosco solo il nome, so che è una madre, che abita a Thiene e che ha un cane - continua il mantovano - Non l'ho neanche mai vista in viso, perché nel profilo non aveva messo le sue foto. Lei, invece, ha visto le mie. Così ho scritto questo cartello e sono venuto a Thiene, sperando che qualcosa succeda». Intorno alla vicenda, nella cittadina veneta è scattata la simpatia e la solidarietà, con appelli che sono rimbalzati sui gruppi social. «So di avere una speranza su un milione, ma voglio provarci lo stesso», ha concluso Antonio, che ha promesso di tornare a Thiene ogni domenica, finché non riuscirà a incontrare 'Valentinà. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino