Addio a Cerbero, arriva Attila: freddo polare a Nordest da stasera

Addio a Cerbero, arriva Attila: freddo polare a Nordest da stasera
VENEZIA - «L'anticiclone Cerbero lascia il posto all'ingresso impetuoso del vortice artico Attila che tra domani e giovedì porterà un netto calo delle temperature,...

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VENEZIA - «L'anticiclone Cerbero lascia il posto all'ingresso impetuoso del vortice artico Attila che tra domani e giovedì porterà un netto calo delle temperature, fino a 10° in meno rispetto ai giorni scorsi, soprattutto la notte», lo afferma Antonio Sanò, meteorologo del sito web www.ilmeteo.it


Entro sera il tempo peggiora al Nordest, spiega l'esperto, soprattutto sul Friuli Venezia Giulia con piogge diffuse e maltempo sulla Venezia Giulia, piogge anche su parte della Lombardia e sul Veneto.



Non si escludono dei temporali anche su queste due regioni. Altre piogge, ma molto deboli, interesseranno la Toscana settentrionale, la Liguria di levante e isolatamente le coste tirreniche di Campania e Calabria. Domani Attila porterà piogge sulle Marche, Abruzzo, Molise e gran parte delle regioni meridionali, anche con locali temporali, ma soprattutto attiverà impetuose correnti da nord con venti anche di burrasca sul Tirreno e Mar di Sardegna.



Calo netto delle temperature con un risveglio nella giornata di giovedì con soli pochi gradi sopra lo zero al nord. La neve poi cadrà sugli Appennini a partire dai 1500 metri circa, sulle Alpi di confine a quote molto basse.



RISCHIO IDROGEOLOGICO - In riferimento alla situazione meteorologica attesa, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha dichiarato IL rischio idrogeologico nei bacini Alto Piave, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento.



Lo Stato di Attenzione potrà evolversi, a livello locale, in stato di preallarme/allarme in presenza di fenomeni temporaleschi a seconda della loro intensità.



La dichiarazione ha validità dalle ore 14 di oggi, lunedì, alle ore 14 di domani, martedì 22 ottobre. Le amministrazioni locali dovranno porre in atto le procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari sofferenze idrogeologiche ed idrauliche presenti nel territorio di competenza.



In particolare i comuni caratterizzati dalla presenza di fenomeni franosi dovranno attivare idonee azioni di controllo del territorio in quanto tali fenomeni di dissesto sono particolarmente sensibili alle precipitazioni temporalesche intense.



La perturbazione di origine polare proveniente dal nord Europa arriverà nelle prossime ore sull'Italia portando venti forti e piogge, prima sul Nordest e successivamente sul centro sud. Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso una allerta meteo che prevede, a partire dalla serata di oggi, venti venti di burrasca o burrasca forte - che hanno già interessato la Sardegna - sulle regioni nord occidentali e sul Friuli e, successivamente, sul resto del nord e su tutte le altre regioni. Possibili anche forti mareggiate lungo le coste esposte. Sempre dalla serata di oggi si prevedono anche temporali su Veneto e Friuli Venezia Giulia. Sulla base dei fenomeni previsti, il Dipartimento ha valutato per oggi e domani una criticità arancione per rischio idrogeologico per la parte meridionale del Friuli Venezia.
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Il Gazzettino