TRIESTE - Vade retro allarmismo, ma dietro l'angolo di casa nostra - a Nordest - c'è una struttura che mette davvero apprensione in caso di sisma:...
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Proprio pochi giorni fa - l'11 e il 24 ottobre scorsi - sia il Senato che la Commissione Europea si sono occupati dell'impianto in territorio sloveno, costruito 40 anni fa, nel 1975, ad appena 120 km da Trieste, e che il 1° novembre dello scorso anno era stato interessato proprio da un terremoto (e un altro si era verificato il 22 aprile 2014, con epicentro a 150 km di distanza).
Nel primo caso, su sollecitazione della senatrice Laura Fasiolo (Pd) furono sentiti gli esperti che hanno rifertito sul tema della sismicità e della pericolosità della centrale. Nel secondo, a seguito di un'interrogazione dell'eurodeputata Isabella De Monte il commissario europeo per il Clima e l'energia Miguel Arias Canete ha affrontato la questione che in particolare in Friuli Venezia Giulia è fonte di preoccupazione.
A palazzo Madama, dove sono stati auditi il dottor Kurt Decker dell'Università di Vienna, il professor Peter Suhadolc dell'Università di Trieste e il geologo Livio Sirovic dell'Istituto nazionale di Oceanografia e geofisica di Trieste, il parallelo tra Fukushima e Krsko non viene affatto considerato un'esagerazione.
Il Gazzettino