Escursionista trevigiano scomparso da 8 giorni: c'è una segnalazione

Escursionista trevigiano scomparso da 8 giorni: c'è una segnalazione
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CENCENIGHE AGORDINO (BL) - Dopo che ieri sera è stata segnalata la presenza della sua auto parcheggiata in località Pra di Mezzo,  sono state avviate le ricerche di Stefano Barosco, 36 anni, di Treviso, che manca dalla propria abitazione dallo scorso 3 settembre, dopo essere partito per un'escursione. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha effettuato una ricognizione e trasportato le squadre del Soccorso alpino in quota, per iniziare la perlustrazione dei principali sentieri che scendono verso valle e verificare l'eventuale presenza della firma dell'uomo, appassionato frequentatore della montagna, sui libri di vetta e nei bivacchi.  Nel pomeriggio, mentre proseguivano le ricerche di Stefano Barosco, l'escursionista di 36 anni di Treviso, di cui nulla più si sa dallo scorso 3 settembre e la cui auto è stata rinvenuta parcheggiata ieri sera in località Prà di Mezzo, il Soccorso alpino di Agordo ha verificato una segnalazione risultata poi attendibile. Proprio sabato 3 settembre un ragazzo che si trovava in una casera di Prà de Mur e stava preparando da mangiare, lo aveva ospitato, lui di passaggio. Avevano chiacchierato e bevuto il caffè e il ragazzo gli aveva insegnato il sentiero che passa da Casera Ru del Fin e porta all'abitato di Bogo, sopra Cencenighe. Questa mattina i soccorritori sono stati trasportati in quota dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore - che ha anche sorvolato l'area - per la perlustrazione dei principali sentieri che scendono a valle. Da Prà di mezzo il percorso sale verso Malga Ambroson e da lì si può proseguire per il Bivacco Bedin o verso Cima Pape. Proprio in questa direzione, verso Prà de Mur, si sarebbe quindi portato l'escursionista trevigiano.


L'unità cinofila molecolare del Cnsas arrivata dal Friuli ha marcato due punti nei pressi del parcheggio, verificati entrambi senza esito. Domattina a partire dalle 8.15 il Soccorso alpino concentrerà la ricerca a partire da Prà de Mur, sul sentiero dell'odierna segnalazione, già percorso oggi da due squadre nella parte bassa dell'itinerario, da Bogo verso Cencenighe e da Prà de Sora a scendere. Erano presenti 45 persone tra Soccorso alpino di Agordo, Alleghe e Val Biois, con diverse unità cinofile e il Centro mobile di coordinamento, e Vigili del fuoco permanenti e volontari di Agordo.




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Il Gazzettino