CENCENIGHE - La moto è spuntata all’improvviso, da dietro le auto in colonna che coprivano la visuale e il bimbo, che stava attraversando la strada con il fratello,...
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Era circa mezzogiorno di ieri quando è scattato l’allarme per l’incidente. Due bimbi in mezzo alla strada: il piccolo a terra insanguinato e con trauma cranico. La scena per chi ha assistito allo schianto è stata drammatica. Immediato l’intervento dei sanitari del 118, con automedica e anche con l’elicottero sanitario, che ha portato in codice rosso il bimbo all’ospedale di Belluno. A quell’ora c’era una lunga coda di auto che strada che collega la Conca all’Alto Agordino: una maxi-colonna verso il centro di Cencenighe. I due minori, il bimbo di 6 anni e il fratello, hanno iniziato l’attraversamento attraverso i veicoli fermi e incolonnati nella direzione opposta rispetto a quella da dove arrivava il motociclista. In sella a una moto enduro un agordino che stava procedendo verso Agordo. Trovandosi davanti il bambino, all’ultimo momento, il centauro non è riuscito a evitare l’impatto. Illeso invece il fratello, che non è stato travolto dalla moto, ma che è rimasto sotto choc.
Le condizioni del bimbo, classe 2012, che ha sbattuto la testa sull’asfalto sono apparse subito molto gravi ai sanitari. È stato stabilizzato e trasportato con l’elicottero di Pieve di Cadore, atterrato vicino al campo sportivo. Visto il grave trauma cranico da Belluno è stato subito elitrasportato in codice rosso al Ca’ Foncello di Treviso, dove potrà ricevere cure specialistiche. Vicino a lui ieri pomeriggio i genitori, molto conosciuto a Cencenighe dove hanno un’attività. Cruciali saranno le prossime ore.
Dopo lo schianto la viabilità è andata in tilt, a causa dell’interruzione necessaria per i soccorsi e i rilievi dei carabinieri. Si sono verificate lunghe code, che hanno interessato anche tratti molto distanti come la tangenziale di Agordo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino