Il cellulare uccide: la conferma nei dati degli incidenti stradali mortali del 2017

Il cellulare uccide: la conferma nei dati degli incidenti stradali mortali del 2017
TREVISO - Più dell'alta velocità e più dell'alcol. A uccidere, nelle nostre strade, è la distrazione. E non servono chissà che esperti...

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TREVISO - Più dell'alta velocità e più dell'alcol. A uccidere, nelle nostre strade, è la distrazione. E non servono chissà che esperti per puntare il dito contro l'uso scriteriato, che facciamo un po' tutti, non nascondiamolo, del cellulare. Anche quando siamo al volante. Non solo per telefonare, ma pure per rispondere ai messaggi o utilizzare altre mille funzioni dello smartphone. A confermarlo sono i numeri degli incidenti mortali rilevati nel 2017 dalla Polstrada di Treviso e dai suoi distaccamenti, 24 in tutto con 26 persone decedute (a questo conto bisogna però aggiungere quelli di polizie locali e carabinieri), il 20% in meno dell'anno prima. Ma togliendo 4 pedoni e 2 ciclisti, gli altri decessi sono avvenuti a bordo di auto ed autocarri, e in ben 7 circostanze si è trattato di fuoriuscite autonome. In 3 circostanze il conducente è stato trovato in stato alterato, mentre nelle altre 4 non sono stati evidenziati motivi chiari che determinassero lo schianto, se non quello, appunto, della distrazione. Così per gli altri 4 in cui sono stati investiti dei pedoni.


«È chiaro che gran parte di queste distrazioni - spiega il dirigente della Polstrada Alessandro De Ruosi -, sia da ricondurre all'utilizzo scorretto, quando non criminale, dei telefonini e soprattutto degli smartphone alla guida. Per questo nel 2018 la Polizia stradale si dedicherà con maggiore attenzione alla repressione del fenomeno con tutti gli strumenti consentiti, compreso l'uso di veicoli privi di colori e dotazioni di polizia»...

 
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Il Gazzettino