Venezia. Spunta un gigantesco cavallo di Troia e due ragazzi si arrampicano sul balcone del palazzo della Regione: «È contro il piano siccità»

Spunta un gigantesco cavallo di Troia e due ragazzi si arrampicano sul balcone del palazzo della Regione: «È contro il piano siccità»
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VENEZIA - ​Spunta un gigantesco cavallo di Troia e due ragazzi si arrampicano sul balcone del palazzo della Regione: «È contro il piano siccità». Due attivisti di Extinction Rebellion, vestiti da Cassandra e Laocoonte, questa mattina, venerdì 29 settembre, sono saliti con una scala sulla facciata del palazzo della Regione Veneto e si sono legati sul balcone, mentre altri hanno montato un grande cavallo di Troia di cartapesta nel piazzale sottostante.

Una protesta per evidenziare come il piano siccità della Regione guidata da Zaia «non sia un dono ai cittadini, ma un’arma letale» e «una chiara risposta alle accuse di catastrofismo lanciate degli esponenti del governo nei mesi scorsi, tra cui proprio il ministro della transizione ecologica», Pichetto Fratin, spiega Extinction Rebellion.

I due attivisti hanno fissato sopra l’ingresso del palazzo uno striscione che recita «Piano siccità: temo la Regione anche quando porta doni». Dal balcone hanno pronunciato un discorso ai cittadini: «Come Cassandra nel mito della distruzione di Troia, la scienza e inascoltata. Come il veggente Laocoonte, mettiamo in guardia i cittadini».

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Il Gazzettino