Niente più scuse: Cav potrà multare chi non paga il pedaggio al casello autostradale

Niente più scuse: Cav potrà multare chi non paga il pedaggio al casello autostradale
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MESTRE - Con il ponte del 2 giugno si cambia. Da ieri gli scrocconi del pedaggio avranno vita dura ai caselli gestiti dalla Cav. Chi non paga il pedaggio - con la scusa di avere perso lo scontrino, di avere la carta di credito esaurita o di non avere contanti - non potrà sperare di farla franca. Sarà la concessionaria stessa, in base a un protocollo siglato con la Polizia Stradale, a far sanzionare i furbetti dell'autostrada. In pratica d'ora in avanti anche la società potrà accertare le violazioni al casello, in virtù di una norma di legge, già attuata con risultati soddisfacenti da altre concessionarie autostradali, la quale prevede che le attività di prevenzione e accertamento delle violazioni dell'obbligo del pagamento del pedaggio possano essere effettuate anche dal personale delle concessionarie autostradali. Per farlo, il personale di Cav è stato appositamente formato e qualificato dalla Polizia Stradale, che ha competenza in materia.


Finora il rapporto di mancato pagamento pedaggio veniva emesso secondo una modalità che permetteva all'utente di saldare il debito in un secondo momento, recandosi al centro di assistenza più vicino, oppure pagando online da casa con carta di credito o prepagata o tramite bonifico bancario. Se ciò non avviene entro 15 giorni, la società si occupa di inviare una lettera di sollecito. Ma all'ulteriore sollecito spesso no ncorrispondeva il saldo del debito dovuto...


 
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Il Gazzettino