​Denunciato 9 anni fa per riciclaggio era fuggito: ora sconterà quattro anni

​Denunciato 9 anni fa per riciclaggio era fuggito: ora sconterà quattro anni
UDINE - Si era rifugiato in una casa in Romania sperando di non essere trovato ma invece è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Udine che,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UDINE - Si era rifugiato in una casa in Romania sperando di non essere trovato ma invece è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Udine che, sulla base di un mandato di arresto europeo emesso dalla Procura friulana, hanno fatto scattare le manette ai suoi polsi.




Si tratta di un 54enne romeno, Andrei Chiorescu, consegnato da Bucarest nella giornata di martedì all’Italia dove adesso dovrà scontare una pena di 4 anni di reclusione per riciclaggio nella casa circondariale di Milano Opera.



L’uomo era stato fermato a Pontebba (Udine) nel 2006, quindi 9 anni fa, mentre, in concorso con altre persone, stava cercando di portare fuori dal territorio nazionale un grosso escavatore provento di furto ai danni di una ditta di Rovigo. Il 54enne aveva falsificato la fattura di vendita e i documenti di trasporto anche per un altro mezzo, un semirimorchio, pure provento di furto. Aveva alterato il numero di telaio di identificazione delle macchine operatrici e le targhette.



Nei suoi confronti, nel 2013 era stata emessa una sentenza irrevocabile ed era quindi scattato l’ordine di esecuzione della pena da parte della Procura friulana. Ma l’uomo era diventato irreperibile, andandosi a rifugiare in una alloggio in patria dove poi è stato individuato dalla Mobile di Udine, diretta dal vicequestore aggiunto Massimiliano Ortolan. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino