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CASTELFRANCO (TREVISO) - È bastata un'occhiata storta per scatenare il finimondo: prima sono volate le parole, poi le botte fino ad arrivare a un pestaggio in piena regola. Le vittime sono un ragazzo di 19 anni e la sua amica di 18. Gli aggressori, dopo poco più di tre mesi di indagini, sono stati individuati dai carabinieri di Castelfranco. Si tratta di due ragazze di 16 anni, di cui una della provincia di Trento, e un loro amico 17enne. Tutti e tre i minorenni sono stati denunciati dagli uomini dell'Arma per lesioni personali in concorso. E sono tutti studenti, tranne il 17enne che non avrebbe ancora chiarito ai militari se frequenta una scuola oppure se ha un lavoro. In questa vicenda si deve tornare indietro al 12 dicembre scorso quando i tre ragazzini si trovano in piazza Giorgione a una decina di metri dall'albergo Roma. La coppia di amici ha avuto solo la sfortuna di incrociare la baby gang sulla loro strada. Sarebbe bastato uno sguardo di troppo da parte della coppia di amici per scatenare la violentissima reazione. I minorenni non hanno avuto paura e hanno affrontato di petto la coppia chiedendo subito spiegazioni al 19enne. E dopo un rapido e acceso confronto sono passati alle vie di fatto con insulti e spintoni. Fino al pestaggio.
PIENO POMERIGGIO
Sono le 17.30 di sabato pomeriggio, prima delle vacanze natalizie.
I SOCCORSI
Chi sta peggio è la 18enne: ha il viso tumefatto e non riesce a stare in piedi. In via Fabio Filzi si precipitano una gazzella dei carabinieri e un'ambulanza del 118 che trasporta la coppia al San Giacomo. La prognosi è di 7 giorni per lei e di 3 per l'amico. Ci sono voluti 3 mesi di indagini per venire a capo di questa aggressione scatenata da futili motivi. Fondamentali le testimonianze dei passanti e soprattutto le immagini delle telecamere di videosorveglianza comunale che hanno ripreso il pestaggio portando alla fine all'identificazione dei minorenni violenti.
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