Jesolo, case per residenti: è boom di richieste, ma prezzi "drogati" dall'edilizia turistica

Mercato immobiliare segnato dalle seconde case votate al lusso: 3.644 euro al mq prezzo medio di vendita

Un cantiere a Jesolo Paese
JESOLO - Più case per i residenti. Non si ferma il mercato del mattone a Jesolo, ma tra i cantieri per nuovi residence turistici, spesso improntati al lusso e rivolti...

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JESOLO - Più case per i residenti. Non si ferma il mercato del mattone a Jesolo, ma tra i cantieri per nuovi residence turistici, spesso improntati al lusso e rivolti a un target di clientela sempre più alto, si moltiplicano le richieste di immobili destinati al mercato residenziale con prezzi più abbordabili. Con il sogno della Miami dell'Alto Adriatico mai accantonato, gli appelli sono arrivati anche in Municipio e l'Amministrazione comunale ha avviato tutte le riflessioni del caso per studiare nuove soluzioni in grado di rilanciare il mercato dell'Erp, ovvero l'edilizia residenziale con prezzi di vendita al metro quadro calmierati rispetto agli alloggi turistici. Anche perché le richieste di cancellazione dei vincoli dei lotti destinati al mercato dell'edilizia residenziale convenzionata ormai non si contano nemmeno più. Il portale Immobiliare.it ha analizzato le quotazioni immobiliare in città evidenziando come lo scorso gennaio il prezzo medio di vendita al metro quadro sia stato di 3.644 euro con punte massime di 4.135 euro nelle zone centrali del lido e minime di 1.290 euro nelle frazioni dell'entroterra, guarda caso proprio quelle in cui si continua a investire nel mercato residenziale. Se le richieste per gli acquisti di seconde case non si fermano, di riflesso ad aumentare sono anche i prezzi per il comparto residenziale.


IN CRESCITA
A gennaio per gli immobili residenziali le tariffe sono infatti aumentate del 9,99% rispetto a un anno fa (3.313 euro a metro quadrato). Le più alte si sono registrate nella zona Lido est al contrario, il prezzo più basso è stato nella frazione di Ca' Fornera. La ricaduta si è avvertita anche sugli affitti, oltretutto con un aumento delle difficoltà a trovare locazioni annuali tanto che sempre lo scorso gennaio per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media 19,74 euro al mese per metro quadro, con un aumento del 29,87% rispetto a gennaio 2022 (15,20 euro mensili al metro quadrato). «Le difficoltà per quanto riguarda il mercato immobiliare residenziale sono reali spiega il sindaco Christofer De Zotti le richieste in Municipio non mancano. Prima di tutto c'è una domanda del mercato immobiliare turistico molto forte, con istanze costanti che inevitabilmente influenza e traina i prezzi del mercato residenziale. Come se non bastasse negli ultimi mesi a far schizzare verso l'alto le tariffe si è aggiunto anche il caro energia e l'aumento dei costi per le materie prime. Eppure, in questo contesto ci sono delle soluzioni destinate al mercato residenziale e non solo nelle frazioni: penso al Piano Campana tra Jesolo Paese e il lido, dove pur tra mille difficoltà le nuove lottizzazioni sono partite. Nelle ultime settimane sono partiti anche i lavori di urbanizzazione del comparto 3-A che darà delle risposte importanti. Rilanciare l'Erp per noi è una priorità, l'abbiamo sempre detto, stiamo studiando delle soluzioni per incentivare simili investimenti con i privati».
EDILIZIA POPOLARE

Il Comune sta pensando anche di sviluppare degli alloggi Peep, per un piano di edilizia economico popolare, dove delle aree vengono cedute a seguito di bandi pubblici, mediante convenzione, a imprese o cooperative di costruzione mentre le successive vendite saranno a prezzo agevolato. «In comuni limitrofi al nostro conclude il primo cittadino ci sono degli esempi che studieremo per capire come replicarli nella nostra realtà, queste possono essere delle soluzioni per dare delle risposte abitative ai residenti». Un altro capitolo, infine, è riservato all'edilizia popolare intesa come alloggi di proprietà comunale assegnati a persone che si trovano in difficoltà economica: quelli abitabili e di proprietà comunale sono 105 mentre negli ultimi anni alcuni, attraverso dei bandi, sono stati anche ceduti a dei privati, con gli ultimi due venduti a fine 2022. In questo caso le cessioni permettono di recuperare delle risorse da destinare al restauro di alloggi attualmente chiusi o all'acquisto di nuovi appartamenti. L'aggiornamento della graduatoria, con le due nuove domande, si è concluso nelle scorse settimane, per la primavera sono previste le nuove assegnazioni.
Giuseppe Babbo Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino