Nasce a Venezia la prima casa editrice ecosostenibile: ecco i primi tre libri

Venezia vista dall'alto
VENEZIA - E' nata a Venezia nel 2021, ma prende il via ufficialmente domani, 26 maggio, con l'uscita dei primi tre titoli in libreria. Si chiama Wetlands ed è una...

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VENEZIA - E' nata a Venezia nel 2021, ma prende il via ufficialmente domani, 26 maggio, con l'uscita dei primi tre titoli in libreria. Si chiama Wetlands ed è una casa editrice radicata al cento percento nella città lagunare, dove i volumi sono composti, prodotti e stampati da manodopera locale su carta ecosostenibile e con copertine in alga carta. Al centro delle pubblicazioni c'è la città di Venezia, come metafora di problematiche e soluzioni che possono avere, tuttavia, una valenza globale.

Le prime tre uscite sono il reportage letterario di Frank Westerman 'Dittico Idraulico. Venezia, il Vajont e Il sorriso del salmone'; il pamphlet di Régis Debray 'Contro Venezia', dichiarazione d'amore per la città, aggiornato con una nuova prefazione dell'autore; e 'Il giocattolo del mondo' di Robert C. Davis, prima traduzione in italiano di 'The tourist maze', scritto con Garry R. Marvin nel 2004. Il piano editoriale prevede 15 testi in uscita tra il 2022 e il 2023, successivamente sono previsti circa 10 titoli all'anno. «Uno dei punti chiave, - ha commentato il presidente, Luca Cosentino - è non pubblicare narrativa in sè e per sè, ma trattare temi che possano interessare i problemi delle città d'arte in giro per il mondo. Chiediamo a scrittori affermati di raccontare i problemi di Venezia e della civiltà attuale. Vogliamo esplorare nuove prospettive, - ha concluso - diverse da quelle del passato». 

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Il Gazzettino