Azienda di carni truffata da finti ristoratori: assegni falsi per pagare

Azienda di carni truffata da finti ristoratori: assegni falsi per pagare
PADOVA - Era dedito alle truffe e alla ricettazione un sodalizio criminale individuato dai carabinieri di Vernio (Prato) in collaborazione con colleghi del centro-nord Italia,...

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PADOVA - Era dedito alle truffe e alla ricettazione un sodalizio criminale individuato dai carabinieri di Vernio (Prato) in collaborazione con colleghi del centro-nord Italia, specializzato nel proporre ad aziende l'acquisto di carni e salumi cui, però, davano in pagamento assegni scoperti. Tre i denunciati, tutti perquisiti ieri. Trovata una cella frigorifero dove l'Arma ipotizza fosse custodita la merce acquistata in attesa di essere rivenduta. Sono parti offese dell'inchiesta aziende specializzate nel commercio di carne di Cartura, nel padovano, Garlasco (Pavia), Cortona (Arezzo) e Castelguelfo di Bologna.


I tre denunciati, che si sarebbero finti ristoratori, contattavano via telefono o per e-mail le aziende di generi alimentari, in particolare carne e salumi, proponendo l'acquisto di consistenti quantità di merce ed offrendo come pagamento assegni che poi si rivelavano "scoperti", arrivando anche a falsificare le fatture di acquisto. Almeno quattro le truffe accertate dai carabinieri per un totale di circa 15.000 euro. Le indagini proseguono per cercare di individuare i ristoranti e le attività commerciali ai quali veniva rivenduta la merce acquistata con la truffa. Uno degli indagati inoltre è stato denunciato anche perché nella perquisizione avrebbe realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica.
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Il Gazzettino