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TREVISO - Non bastassero benzina e diesel, pure l'Rc auto non sfugge ai rincari: si conferma un'estate poco piacevole per il portafoglio degli automobilisti trevigiani. Anche nella Marca, infatti, il premio dell'assicurazione obbligatoria sulla vettura è tornato a salire: secondo la rilevazione dell'Osservatorio della piattaforma on line specializzata Facile.it, a luglio, in provincia di Treviso, per assicurare un veicolo a quattro ruote erano necessari in media 363,26 euro, vale a dire il 5,8% in più rispetto a inizio anno. Un incremento che rischia inevitabilmente di aggravare anche il fenomeno di chi circola sulle strade senza la dovuta copertura assicurativa, come ricorda Michele Beni, presidente provinciale dell'Automobile Club Italiano.
I NUMERI
Dopo il calo registrato tra fine del 2021 e inizio 2022, il prezzo delle polizze è di fatto tornato sui livelli di un anno fa. «Durante il primo semestre dell'anno - spiega Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it. - l'andamento dei premi Rc auto non è stato costante, ma già da aprile è iniziato il trend al rialzo che, secondo le previsioni, dovrebbe proseguire nei prossimi mesi.
I RIFLESSI
Il rincaro rischia di avere anche un altro spiacevole corollario: «Già nell'ultimo quinquennio abbiamo visto di un aumento esponenziale di mezzi che circolano privi di assicurazione: va da sé che un incremento dei premi comporterà il rischio di un ulteriore aumento di questo fenomeno», sottolinea Michele Beni, presidente dell'Aci di Treviso (l'ente, a livello nazionale, è tra l'altro socio di maggioranza di Sara Assicurazioni). Beni ricorda come l'Rc auto serva a tutelare in primo luogo chi è vittima di un incidente stradale, e per questo è obbligatoria. In questo senso, un'azione calmieratrice del governo sarebbe utile poiché l'auto è un bene ormai essenziale per moltissimi. Anche se il presidente riconosce come sia tutta una serie di fattori a scaldare le tariffe assicurative: «Ad esempio, rispetto al passato, oggi sono molto più richieste le coperture contro danni da eventi atmosferici, come la grandine, visti i mutamenti climatici. Ma proprio perché aumenta la probabilità che questo evento si verifichi, di conseguenza aumentano anche i premi».
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Il Gazzettino