Lotta alla mafia, il ministro Carlo Nordio agli studenti: «Le leggi e l'azione dei magistrati sono importanti, ma fondamentale è l'educazione dei giovani alla legalità»

Il guardasigilli ospite dell'Istituto Comprensivo di Casier che ha presentato il saggio "Giovani studenti contro le mafie - Nulla è stato vano"

di Brando Fioravanzi CASIER (TREVISO) - Una raccolta di pensieri, opinioni e proposte relative ad un fenomeno particolarmente...

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di Brando Fioravanzi

CASIER (TREVISO) - Una raccolta di pensieri, opinioni e proposte relative ad un fenomeno particolarmente complesso e difficile quale la cultura mafiosa e il suo radicamento in ambito internazionale attraverso reti di rapporti tra politica, istituzioni e società civile. Tutto questo è il saggio “Giovani studenti contro le mafie - Nulla è Stato Vano” che raccoglie 116 contributi scritti dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di Casier in tema di lotta alla mafia e alla cultura mafiosa. Volume presentato stamattina alla presenza del Ministro della Giustizia onorevole Carlo Nordio, già Procuratore Aggiunto presso la Procura della Repubblica di Venezia. «Accolgo con profondo piacere la grande partecipazione di questi ragazzi ad un tema così attuale, sentito e delicato come quello della mafia - ha sottolineato il ministro Nordio – A loro ho voluto spiegare come questa tipologia di criminalità si combatte certamente con una legislazione ed una magistratura adeguata come quella che abbiamo, ma soprattutto con una attività preventiva di rispetto per il prossimo e di educazione e cultura alla legalità, a scuola come nelle famiglie».

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Il Gazzettino