SANTA LUCIA - Riccardo Szumski figura tra gli special guest della festa di Capodanno no vax “Creiamo il nostro mondo” organizzata dall’associazione “Liberi si nasce” al Bella Italia village di Lignano Sabbiadoro. Il programma della giornata prevede momenti ludici, altri formativi, artistici e socializzanti, il “Gran galà” con cena a buffet, poi lo spettacolo teatrale “The Covid show”, il brindisi di mezzanotte e poi musica fino all’alba. Il tutto senza bisogno di Green pass e al prezzo di 130 euro a persona, pernottamento compreso, per i single. Per partecipare basterà portare un’autocertificazione, un “documento sostitutivo della certificazione verde (Green pass), valido ad ogni effetto di legge”, si legge sul sito dell’evento. È definito “free pass”, un documento con il quale si “autocertifica il proprio diritto di ingresso in ogni ambiente previsto dalla certificazione verde; il proprio diritto di utilizzo dei trasporti nelle stesse identiche misure garantite a chi sia munito di certificazione verde; il proprio diritto di frequenza di tutte le scuole nelle stesse identiche modalità previste dal dl n.111/2021 mediante l’uso della certificazione verde”. 

IL MARIGA
«Mi hanno invitato, ma non so ancora se ci andrò - dice Szumski – Non è vietato, ma non so se ho voglia di passare così la festività». Un evento che preoccupa molto, invece, il sindaco di Lignano. «Il mio disaccordo su questa iniziativa è totale e invito gli organizzatori a fare subito un passo indietro - afferma Luca Fanotto, primo cittadino della città marittima - Siamo sconcertati all’idea che mentre l’Italia intera si sta adoperando per non arrivare a un nuovo lockdown e stiamo ancora pagando gli effetti gravissimi di alcune manifestazioni di piazza condotte senza mascherine e distanziamenti, ci sia qualcuno che pensa di festeggiare un Capodanno che prevede, e cito testuale, dj set fino all’alba e uno spettacolo teatrale che porterebbe il titolo di ‘The Covid Show’. Non c’è una singola ragione, tantomeno quella della necessità di fare affari, che giustifichi l’organizzazione di questo evento in un momento così delicato».

L’INTEMERATA