Il titolare: «Io sono Dio». Dipendenti costretti a turni massacranti e umiliati

Il titolare: «Io sono Dio». Dipendenti costretti a turni massacranti e umiliati
PADOVA - Voleva far sentire a chi lavorava per lui di aver il completo controllo su di loro tanto da arrivare a firmarsi come Dio nei messaggi che inviava. Dopo mesi di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA - Voleva far sentire a chi lavorava per lui di aver il completo controllo su di loro tanto da arrivare a firmarsi come Dio nei messaggi che inviava. Dopo mesi di trattamenti umilianti, retribuzione mancanti e lavoro in nero sei lavoratori hanno lasciato un'azienda che organizza delle televendite di abbigliamento su alcune tv locali e ora hanno intentato causa agli ex datori di lavoro. «Avevamo turni massacranti - sottolinea Giada, una delle lavoratici che ora si è rivolta con alcuni colleghi al sindacato Adl Cobas - Anche dodici ore senza pausa pranzo, dalle otto alle venti, in spazi piccoli. Quando uscivamo avevamo la nausea. Venivamo trattati malissimo, insultati anche in diretta televisiva». «Dal 31 luglio uno di voi rimarrà a casa - aveva scritto il responsabile sulla chat di gruppo - Godo solo al pensiero che starete tutti in ansia. Un bacio da Dio»...

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino