Truffa dell'oro con i bimbi in auto Inseguimento e manette per 3 romeni

Truffa dell'oro con i bimbi in auto Inseguimento e manette per 3 romeni
CAORLE  - Si «buttavano» in mezzo alla carreggiata all'improvviso, costringendo gli automobilisti a bloccare il veicolo. Poi, con modalità spicce,...

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CAORLE  - Si «buttavano» in mezzo alla carreggiata all'improvviso, costringendo gli automobilisti a bloccare il veicolo. Poi, con modalità spicce, proponevano l'acquisto di monili in oro, sostenendo che erano di grande valore. Vedendosi accerchiati nell'abitacolo, spesso le «vittime» si arrendevano a comprare della merce. Si tratta di un terzetto di cittadini romeni che è stato bloccato dai Carabinieri di Portogruaro (Venezia), dopo un inseguimento durato una ventina di chilometri e partito da Caorle (Venezia), cittadina balneare dove avvenivano le tentate truffe spesso a danno di turisti.

I militari dell'Arma hanno atteso uno dei blitz degli stranieri e sono entrati in azione. I tre, vistisi scoperti, sono rapidamente saliti su un'autovettura fuggendo fino a Ceggia, dove sono stati bloccati anche grazie ad una pattuglia della Compagnia di San Donà di Piave. Le sorprese, però, non erano finite, perché quando i militari si sono avventati sui tre che stavano cercando di abbandonare l'autovettura per darsi alla fuga, hanno notato la presenza di due bambini di 7 e 4 anni, seduti sui sedili posteriori. I due uomini, un 36enne con numerosi precedenti, e 35enne incensurato, entrambi romeni in Italia senza fissa dimora, sono stati tratti in arresto per tentata truffa, violenza privata e resistenza in concorso a pubblico ufficiale, mentre la donna, anch'essa romena e madre dei due piccoli, è stata denunciata a piede libero per tentata truffa. 
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Il Gazzettino