Furti e rapina in centro, 20enne "ladro-pendolare" di Portogruaro incastrato dai tatuaggi

Arrestato dopo la rapina un ventenne di Portogruaro
CAORLE (VENEZIA) - A Caorle per rubare di notte, sorpreso mette a segno anche una rapina: arrestato 20enne di Portogruaro. Aveva già messo a segno almeno tre colpi nella...

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CAORLE (VENEZIA) - A Caorle per rubare di notte, sorpreso mette a segno anche una rapina: arrestato 20enne di Portogruaro. Aveva già messo a segno almeno tre colpi nella cittadina marinara veneziana il 20enne portogruarese che è stato arrestato dai carabinieri. Era un ladro-pendolare: giungeva a Caorle (Venezia) la sera in bus e la mattina successiva, dopo aver messo a segno vari colpi se ne tornava a casa sempre a bordo dei mezzi pubblici.

Il primo colpo in un bazar del centro di Caorle dove si era impossessato del fondo cassa. Poi il rientro la mattina successiva con i bus di linea a Portogruaro. La sera, sempre con i mezzi pubblici, il ventenne tornava a Caorle. È riuscito a rubare degli alcolici e il fondo cassa da un negozio del centro. Non solo, perché in una occasione dopo aver rubato un monopattino era stato sorpreso. Ne era scaturita la aggressione al negoziante, costretto a finire al Pronto soccorso per farsi medicare le ferite con una prognosi di 10 giorni. Il giovane pensava di averla fatta franca ma non aveva fatto i conti con i carabinieri di Caorle. Già, perché gli investigatori diretti dal maresciallo Francesco Lambiase gli stavano dando la caccia. All'inizio dell'estate avevano già identificato il giovane di Portogruaro durante un normale controllo. Ai carabinieri erano rimasti impressi alcuni tatuaggi del giovane, che gli sono poi stati fatali. Osservando infatti le telecamere dei negozi presi di mira, gli investigatori sono riusciti a scoprire proprio quei tatuaggi che hanno incastrato il 20enne finito in arresto.

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Il Gazzettino