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PAESE - Medici e laureati? Certo. Ma a Nordest oggi c'è urgente bisogno anche di geometri e ponteggiatori. Tra superbonus, nuove esigenze abitative e ristrutturazioni, il boom dell'edilizia ha aperto nuove posizioni lavorative. Ma le aziende non trovano manodopera. Euroedile, già firma di interventi tra Genova, Venezia e Roma, lancia l'allarme: «Disposti a formare il personale a nostre spese. Non sappiamo come far fronte all'emergenza». Le aziende si contendono figure e professionalità e mai come nell'ultimo anno geometri e manovali sono i lavori più richiesti. Ma queste figure non si trovano, e gli imprenditori non sanno come onorare le commesse. «Da mesi cerchiamo personale, anche da formare, e non riusciamo a trovarlo. Ci siamo rivolti a tutti i sistemi di ricerca personale possibili. Non trovandolo, abbiamo postato degli annunci sul web ma l'iniziativa non ha riscosso molto successo. Sono arrivati solo pochi curricula» fa sapere Nereo Parisotto, amministratore e fondatore di Euroedile.
L'OPPORTUNITÀ
L'azienda di Postioma assume 25 persone: geometra, perito elettronico, ponteggiatori e manovali.
LE OPERE
Le opere di Euroedile, infatti, non si limitano al tradizionale ponteggio legato alle abitazioni, ma soprattutto alla progettazione e realizzazione di ponteggi per opere particolari come viadotti, ponti e strutture difficili. Ricordiamo, tra tanti, il Pantheon di Roma, l'elicoidale Morandi a Genova, il Ponte dell'Accademia a Venezia e la Basilica della Santa Casa di Loreto. «Abbiamo un team molto preparato, fatto di ingegneri, tecnici progettisti e operai specializzati che ogni giorno, nei 959 cantieri sparsi su tutto il territorio sia italiano che europeo, si impegnano a realizzare strutture che per altri sarebbero impossibili anche solo da mettere sulla carta - continua il patron di Euroedile - Ora cerchiamo nuove figure. Vogliamo persone che abbiano buona volontà, anche di imparare e continuare a crescere insieme a noi. Speriamo che questa mancata reattività dipenda dalle incombenti festività natalizie perché il lavoro c'è e noi lo offriamo».
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Il Gazzettino