Il cantiere svedese Nautor’s Swan apre il primo punto vendita in Friuli

Una delle prestigiose imbarcazioni della Nautor’s Swan
SAN GIORGIO DI NOGARO (Udine) - La nautica da diporto più prestigiosa punta sul Friuli Venezia Giulia che diventa sede del proprio punto vendita per l’intero...

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SAN GIORGIO DI NOGARO (Udine) - La nautica da diporto più prestigiosa punta sul Friuli Venezia Giulia che diventa sede del proprio punto vendita per l’intero Adriatico. Rafforzando così anche il centro assistenza attivo sul posto già da una decina d’anni. Il “Marina Sant’Andrea” di San Giorgio di Nogaro, è stato prescelto, infatti, dal cantiere svedese Nautor’s Swan, che produce i “cigni del mare”, gli sloop di alta gamma per le crociere d’altura e oceaniche, non solo quale punto di assistenza per l’Adriatico. Ora, al “Marina Sant’Andrea”, è attivo, da pochi giorni, anche un punto vendita del cantiere svedese che produce barche esclusive. Così sarà da San Giorgio di Nogaro, dalle acque del fiume Corno, che le grandi imbarcazioni a vela Swan intraprenderanno la rotta verso le coste della Croazia, della Dalmazia, del Montenegro, raggiungeranno l’arcipelago e le isole maggiori della Grecia, o il cuore del Mediterraneo, anche per poi oltrepassare le Colonne d’Ercole, lo stretto di Gibilterra, e intraprendere le traversate oceaniche.

 

La struttura diportistica ideata dalla famiglia Altan, e guidata da Fortunato Moratto, ha ottenuto per la 12. volta consecutiva, dunque ininterrottamente, dall’inaugurazione, il riconoscimento della Bandiera Blu per l’ecosostenibilità. Il fatto che si trovi lungo il fiume Corno rappresenta un ulteriore vantaggio: l’acqua del marina è dolce e non salmastra. È l’acqua di questo fiume, infatti, a riempire il grande bacino del Marina che ospita gli ormeggi e le vasche del cantiere. Ciò assicura maggiore durata alle parti sommerse, e riduce la necessità di manutenzione degli scafi. Il fatto che ora gli Swan siano venduti anche a "Marina Sant’Andrea" costituisce un elemento importante per l’offerta del territorio: «Un ulteriore stimolo a ottimizzare ulteriormente la qualità dei servizi proposti - dice Moratto -. Servizi che si avvalgono di artigiani altamente qualificati e di strutture adatte ad accogliere, preparare, ricoverare, rimettere in grado di navigare nella massima sicurezza e confort, anche barche di grandi dimensioni, fino alla lunghezza di 90 piedi».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino