Fido entra in pediatria per giocare e strappare un sorriso ai bambini

Le pediatrie di Bassano del Grappa e Santorso hanno aderito al progetto di Pet therapy
BASSANO DEL GRAPPA - Per far sorridere un bambino a volte basta la zampa. O la coda che scodinzola. O il semplice abbaiare. Lo sanno i medici e gli esperti di Pet therapy e lo...

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BASSANO DEL GRAPPA - Per far sorridere un bambino a volte basta la zampa. O la coda che scodinzola. O il semplice abbaiare. Lo sanno i medici e gli esperti di Pet therapy e lo sanno in particolare quelli dell'Ulss 7 Pedemontana, che hanno rinnovato la convenzione con la onlus “For a smile” che porterà i cagnolini nelle pediatrie di Bassano del Grappa e Santorso. L'obiettivo è rendere meno traumatico il ricovero in ospedale dei piccoli pazienti, facendo entrare i cani in corsia assieme a professionisti specializzati.

«Quando un bambino vede un amico a quattro zampe che gli corre incontro, accade sempre qualcosa di  straordinario - conferma Ludovica Vanni, presidente e socio fondatore dell'associazione - La routine della vita ospedaliera all'improvviso cambia. Si accende la curiosità e la voglia di scendere dal letto e giocare». Tra gli sponsor del progetto ci sono i club Lions di Bassano, Marostica, Thiene e Schio, mentre tra le strutture sanitarie italiane che hanno aderito figurano gli ospedali Molinette di Torino, San Raffaele e Bambino Gesù di Roma.

Gli incontri con gli animali vengono organizzati di volta in volta in base alle esperienze dei bambini. Si tratta di appuntamenti molto attesi da questi ultimi, specie per quelli più fragili o con disabilità. Oltre ad aumentare la fiducia in se stessi, abbassano stress e malessere. «Abbiamo ben presente l'importanza di non limitarci a
trattare la malattia, ma di prendere in carico la persona - conclude il direttore generale Carlo Bramezza - Il che significa impegnarci anche per rendere la permanenza in ospedale il più possibile serena». 

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Il Gazzettino