ALPAGO - Kilian sta tenendo con il fiato sospeso un’intera regione. Federico Crotti, il suo proprietario, è certo che l’amato collie sia vivo. Forse sta tornando a casa, nel Padovano, forse è stato preso da qualcuno. Ma si rifiuta di credere che il fedele compagno di avventure sia morto: per chi lo ritroverà ha attivato una raccolta fondi schizzata a oltre 1000 euro in un giorno e mezzo dal suo avvio e che oggi ha già raggiunto quota 2000. Il versamento, anche solo di pochi euro, può essere fatto attraverso la piattaforma gofundme.com, il gruzzolo messo insieme dalla generosità di tanti che si sono presi a cuore la storia del border collie scomparso il 19 marzo alle 11 in prossimità della Forcella Fedarola tra il Monte Venal e il Monte Antander, in Alpago, servirà a dare una ricompensa a chi lo riporterà a casa.

LA FIDUCIA

«Sono fiducioso – dichiarava qualche giorno fa Federico-, tutte le segnalazioni arrivate finora non riguardavano il mio cane, non si sa davvero dove sia sparito, ma io conto di trovarlo. Per questo ho attivato una raccolta fondi, se non verrà utilizzata per il mio Kilian devolveremo i soldi ad associazioni che si occupano di cani e di gatti abbandonati». L’obiettivo, vista l’ottima partenza delle donazioni, è di raggiungere i 10mila euro e rendere questa brutta faccenda anche una buona opportunità per tanti animali sfortunati. Intanto qualche giorno fa Federico, inarrestabile, è tornato in quota per cercare il suo amato cane. Ha battuto la zona del Cansiglio, seguendo l’intuizione che il collie possa aver preso la via di casa e si stia dirigendo verso la pianura. «Potrebbe essere passato di lì per tornare a casa - spiegava speranzoso -, sono zone che lui conosce bene perchè le abbiamo frequentate insieme per anni più volte a settimana. Un cane come lui può fare anche 30 – 40 chilometri in un giorno, è tutto da capire però se sta andando nella direzione giusta». 

LA SOLIDARIETÀ