MESTRE - È arrivato in sella alla sua bicicletta, ha preso un sacco e l'ha gettato in acqua, nel canale di via Risorgimento, in zona cimitero a Chirignago. All'interno, un cane, probabilmente già morto in precedenza. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo radio mobile di Mestre, ma l'uomo ormai si era allontanato: al momento, i militari non l'avrebbero ancora identificato, anche se pare che sia questione di ore, visto che chi l'ha ripreso l'avrebbe anche riconosciuto. L'animale è stato recuperato: dal microchip, i carabinieri sono riusciti a risalire al proprietario (che non è la persona che l'ha gettato in acqua). L'uomo ha spiegato ai militari che aveva smarrito il cane da qualche giorno (ma a quanto sembra non aveva mai sporto denuncia). È probabile che il servizio veterinario provveda con un'autopsia per capire le cause del decesso dell'animale (da una prima ispezione del veterinario parrebbe essere morto per strangolamento). La vicenda è stata ripresa anche dal noto animalista Enrico Rizzi. «Guardate questa sequenza di immagini. Arriva con la bici, si ferma, apre il sacco trasparente e lancia nel fiume un cane. Un cittadino mi avvisa tramite messenger e frattempo allerta le autorità. Ho appena chiamato i carabinieri che sono sul posto e ringrazio per essere intervenuti in pochissimi minuti. Purtroppo mi confermano il decesso dell'animale. Sto seguendo telefonicamente l'intervento con il ragazzo. Questo inf... va subito identificato».