I suoi cani abbaiano, pensionato denunciato dai vicini finisce davanti al giudice

Cagnolino e il suo anziano padrone (foto di repertorio)
FIESSO D'ARTICO - A presentare denuncia sono stati i vicini di casa che non riuscivano più a sopportare i latrati dei sette cani di sua proprietà, che si...

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FIESSO D'ARTICO - A presentare denuncia sono stati i vicini di casa che non riuscivano più a sopportare i latrati dei sette cani di sua proprietà, che si trovavano nel cortile della sua abitazione.


È così che un settantacinquenne di Fiesso D'Artico è finito sotto processo con l'accusa di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone (articolo 659 del Codice penale). L'uomo, è comparso di fronte alla giudice penale di Venezia, Chiara Venturini, che ieri ha preso atto della dichiarazione del suo difensore, il quale ha documentato di aver deciso di chiudere il processo attraverso l'oblazione, e dunque versando a nome del suo assistito la prevista ammenda.
La giudice, dopo aver verificato l'avvenuto pagamento, ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere per intervenuta estinzione del reato a seguito di oblazione.

LA DENUNCIA
La vicenda ha preso il via nel 2016 ed è approdata di fronte all'autorità giudiziaria due anni più tardi, a seguito della denuncia di alcuni vicini di casa della settantacinquenne, che risiede in via Cavour. Nella querela i residenti della zona evidenziavano che quei sette cani continuavano ad abbaiare giorno e notte, disturbando soprattutto il riposo e il proprietario non aveva fatto nulla per limitare il disagio, nonostante le loro proteste. Le forze dell'ordine hanno effettuato alcune verifiche per accertare la situazione e, a conclusione delle indagini, la Procura di Venezia ha deciso di citare a giudizio il proprietario dei cani.
Il reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone è punito con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 309. Ammenda aumentata fino a 516 euro nel caso di chi esercita una professione o un mestiere rumoroso contro le disposizioni della legge o le prescrizioni dell'Autorità.
 

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Il Gazzettino