L'ex politico Dc Berghinz si candida con la civica "Indignados Friulani"

Alessandro Berghinz
UDINE - Per le comunali di Udine  si candida l'ex politico Dc Alessandro Berghinz con la lista civica Indignados Friulani. «Intendo candidarmi a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UDINE - Per le comunali di Udine  si candida l'ex politico Dc Alessandro Berghinz con la lista civica Indignados Friulani. «Intendo candidarmi a sindaco con una lista civica che raccolga la vera area civica, lontano da interessi e schemi di potere, e la vera anima autonomista locale che, di certo, non può essere identificata con chi ha l'ardire di proporsi leader autonomista, come pure leader civico». Berghinz è imprenditore di Udine: «Voglio costruire una squadra indipendente a tutti gli effetti che rivoluzioni dalle fondamenta Udine. La creatura civica raccoglierà le istanze di tutti gli indignados friulani». De Gasperi, don Sturzo e l’avvocato Antonio Comelli sono state le figure guida del candidato sindaco.


La sua parola d'ordine è «rottamiamo, ma questo volta rottamiamo la vecchia classe dirigente e i soliti nomi e le solite facce che si ripropongono con altre salse e salsine ormai andate a male e che nessuno digerisce più. Più di qualcuno ha fatto la sua strada. Mi sento indignato per molte storture del sistema. Per questo ci presentiamo con una lista determinata affinché si raddrizzino le anomalie». Berghinz annuncia che riprenderà alcuni punti qualificanti del programma del compianto Adriano Ioan, andando così a "ricompattare quell'area civica priva al momento di un vero leader". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino