Cancelliera travolta in bici da un'auto: aperta inchiesta sulla morte

Tiziana Marzin
SPINEA - Sono in corso accertamenti per ricostruire dinamica ed eventuali responsabilità per l'incidente stradale avvenuto mercoledì sera, a seguito del quale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SPINEA - Sono in corso accertamenti per ricostruire dinamica ed eventuali responsabilità per l'incidente stradale avvenuto mercoledì sera, a seguito del quale è deceduta, due giorni più tardi, Tiziana Marzin, 58 anni, funzionaria di cancelleria al Tribunale di Venezia. La donna, residente a Spinea, dove risiedeva da sola, si trovava in sella alla sua bicicletta lungo la camionabile, all'altezza di Crea, quando è stata investita da un'automobile, che si è subito fermata a prestare i soccorsi. Tiziana Marzin è stata trasportata all'ospedale all'Angelo in gravi condizioni, ed è morta nel pomeriggio di venerdì. Le indagini sono condotte dai carabinieri, intervenuti sul luogo dell'incidente assieme all'ambulanza del Pronto soccorso. La data dei funerali non è stata ancora fissata, in attesa che il magistrato di turno decida se disporre l'autopsia per accertare le cause della morte. Tiziana Marzin prestava servizio alla Cittadella della giustizia di piazzale Roma, nella cancelleria penale del Tribunale, dove ha lavorato per più di trent'anni. Nella sua lunga carriera aveva prima prestato servizio al Tribunale civile, poi a lungo aveva lavorato a Mestre, negli uffici dell'allora pretura, in viale San Marco, per poi approdare alla Cittadella di piazzale Roma.


GRANDE LAVORATRICE I colleghi di lavoro hanno appreso la notizia con sconcerto e dolore, ricordando che Tiziana era già stata vittima in passato di un incidente a seguito del quale aveva perso una gamba. Ciò nonostante non aveva perso il buon umore e la voglia di vivere. «Era una grande lavoratrice - la dipinge la dirigente del settore penale, Tiziana Petillo - Vorrei ricordarla anche per la sua generosità: si preoccupava sempre per gli altri e aveva introdotto un rito per coinvolgere colleghi e magistrati. Ogni venerdì portava un dolce in ufficio per festeggiare assieme la settimana che si stava concludendo». La prima ad essere avvisata dell'incidente, mercoledì sera attorno alle 21.30, è stata la sorella Stefania: «Fin dal primo momento le condizioni di Tiziana sono apparse gravi - racconta - Non ci sono testimoni che hanno assistito all'incidente e i carabinieri sono al lavoro per capire cosa sia accaduto». 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino