CANARO - La tempestività del suo intervento ha salvato una vita. Poteva essere fatale il malore che ieri mattina ha colpito un pensionato mentre guidava in centro a...
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SOCCORSO TEMPESTIVO
Con queste parole, la signora Luisa ha ringraziato Lara Breda, insegnante residente a Canaro, allenatrice e giocatrice di pallavolo, per aver salvato nella mattinata di ieri il padre settantenne colpito da un infarto mentre era in auto. Erano circa le 11 quando Lara Breda, alla guida della sua Ford e ferma a un semaforo in via Galvani a Ferrara, ha avvertito un colpo contro il paraurti posteriore. È scesa dall’auto e ha visto che l’anziano alla guida della Mercedes che si era fermata contro la Ford era rimasto immobile con la testa reclinata verso il basso. Ha bussato al finestrino. Nessun risposta. Ha aperto la portiera e ha capito che l’automobilista era stato colto da malore. Ha chiesto l’aiuto di un passante e insieme hanno estratto l’uomo dall’auto e coricato a terra. Lara Breda, grazie ai corsi di primo intervento seguiti sia come insegnante sia come allenatrice, ha praticato il massaggio cardiaco, mentre veniva avvisata l’ambulanza. Sono stati momenti abbastanza lunghi e per tutto questo tempo l’insegnante non ha mai smesso di premere sul torace dell’uomo, fino all’arrivo dell’ambulanza e dei carabinieri.
L’INTERVENTO
Un pianto liberatorio per scaricare la tensione ha concluso questo episodio a lieto fine. Una nota negativa: le urla di Lara Breda hanno richiamato l’attenzione anche di chi abita nei condomini della zona, ma nessuno è sceso a dare una mano. Addirittura una coppia si è affacciata da un balcone e si è messa a riprendere la scena col cellulare: i carabinieri stanno indagando per omissione di soccorso. Il sostegno di base alle funzioni vitali (noto anche con l’acronimo Bls) è una tecnica di primo soccorso che comprende la rianimazione cardiopolmonare (Rcp) e una sequenza di azioni di supporto di base alle funzioni vitali. Ma fondamentale è agire con tempestività e rispettando il protocollo di operatività che prevede tempi e sequenze precise. Ed è quello che ha fatto Lara Breda. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino