Si lavora di cesello al nuovo campo da calcio di Falcade dopo che nelle ultime settimane le opere più consistenti erano state concluse. La novità più attesa...
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Si lavora di cesello al nuovo campo da calcio di Falcade dopo che nelle ultime settimane le opere più consistenti erano state concluse. La novità più attesa è quella degli spogliatoi realizzati da zero: per i giocatori ora non sarà più necessario usare quelli distanti e scomodi del campo di hockey per cambiarsi.
L’INVESTIMENTO
L’opera ha richiesto una spesa di circa 900mila euro ottenuti dai Fondi per i Comuni di Confine. Per l’amministrazione si tratta di un doppio investimento sia per i giovani del comprensorio, sia in chiave di sviluppo turistico. Il campo è stato realizzato secondo i più moderni criteri tecnici con drenaggi primari e secondari, recinzioni e impianto di illuminazione nuovi. Sul manto sono stati stesi gli ultimi materiali prima della copertura finale. Soddisfatto il sindaco Michele Costa: «I lavori stanno procedendo secondo il programma e ormai il cantiere ha imboccato il rettilineo finale». Lavori finiti dunque, ma per poter calcare effettivamente l’erbetta sarà necessario aspettare l’estate 2022 perchè il manto si assesti e garantisca una tenuta ottimale. Assieme alla riqualificazione e miglioramento del campo di gioco e alla realizzazione degli spogliatoi è stato ricavato anche un parcheggio a supporto del campo di calcio e una pista laterale dove è previsto il passaggio della ciclabile. Per ottenere lo spazio necessario il campo è stato verso l’interno allontanandolo dall’argine del torrente Biois. Un’operazione che ora mette al riparo il rettangolo di gioco da possibili erosioni della sponda e conseguenti allagamenti in casi, sempre più frequenti, di piena.
LO SCENARIO
Ma l’impianto così come ora si presenta dopo l’intervento, ora spalanca scenari turistici inediti. Potrebbe infatti soddisfare le esigenze delle squadre di calcio professioniste o semiprofessioniste per i loro ritiri estivi di precampionato. Esclusi ovviamente i blasonati club di serie A che oggi si muovono solo dietro cospicui compensi come la Lazio ad Auronzo. Ma altre società minori potrebbero trovare qui tutto ciò di cui hanno bisogno per preparare la stagione agonistica.
I PRECEDENTI
Negli anni ottanta Falcade era stata visitata dai tecnici di alcune squadre per poter svolgere il ritiro estivo, ma proprio le condizioni del campo da calcio erano state l’ostacolo insuperabile.
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Il Gazzettino