Azzano Decimo. La campionessa di 16 anni Letizia Facca vince in vasca e sogna il camice

Azzano Decimo. La campionessa di 16 anni Letizia Facca vince in vasca e sogna il camice
AZZANO DECIMO - Orgoglio azzanese: Letizia Facca, 16 anni, nuotatrice giovane e promettente, atleta della Gymnasium Pordenone, nuota, nuota e porta a casa grandi risultati, anche...

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AZZANO DECIMO - Orgoglio azzanese: Letizia Facca, 16 anni, nuotatrice giovane e promettente, atleta della Gymnasium Pordenone, nuota, nuota e porta a casa grandi risultati, anche da studentessa. Una ragazzina tutta scuola e piscina, un’adolescente come le altre, ma con una grande forza di volontà. Vive ad Azzano con la sua famiglia ed ormai conosciuta nella cittadina per le sue performance nel nuoto, ma non solo. Riesce a conciliare gli studi con lo sport, ha già collezionato diverse medaglie, frequenta il terzo anno al Liceo scientifico di Pordenone, sa già cosa farà da grande: il medico.


I SUCCESSI
Proprio la Gymnasium ha annunciato che Letizia è stata premiata dall’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia per i suoi eccezionali risultati, sia nell’ambito agonistico che scolastico, durante la scorsa stagione. Letizia è stata promossa in terza scientifico con una media del 9, dimostrando impegno e dedizione anche negli studi. Plurimedagliata ai campionati italiani giovanili nella sua specialità, 50 e 100 delfino, ha partecipato ai campionati italiani assoluti dimostrando la sua costante crescita agonistica senza in alcun modo trascurare lo studio. Un esempio di come sia possibile conciliare l’eccellenza sportiva con il successo accademico. In riconoscimento dei suoi successi, Letizia è stata premiata il 7 dicembre scorso con una borsa di studio, che rappresenta un meritato riconoscimento per il suo impegno e i suoi risultati straordinari.


IL TALENTO


Ha iniziato il nuoto da piccola, «presto ho capito che dovevo continuare, i miei allenatori mi hanno fatto intendere che potevo gareggiare e ottenere buoni risultati. Continuerò a nuotare, ad allenarmi e gareggiare finché riesco e mi diverto, mi piace e ho passione. Ho scoperto la forza dello spirito di squadra e l’importanza di avere delle compagne, sia nello sport che a scuola, su cui contare» racconta Letizia. «Oltre ai primi successi, il nuoto mi ha aiutato a stringere amicizie, mi sono sentita e mi sento parte di una famiglia che si chiama Gymnasium. La mia giornata inizia tra i banchi, e dopo un pranzo leggero, vado in piscina alla Gymnasium, tutti i giorni due ore e mezza di allenamento, rientro a casa intorno alle 17, e dopo la pausa per la cena, continuo a studiare fino alle 22. Alla mattina sveglia alle 6, colazione e via a prendere la corriera. Per quanto riguarda l’alimentazione siamo seguiti come squadra da un nutrizionista con una dieta equilibrata». Andrea Deiuri, che la allena insieme a Francesca Salvalajo, dei campionati italiani Assoluti di Riccione conclusi ad inizio dicembre, con in gara, Letizia Facca nei 50 dorso, 100 e 200 delfino, ed Elisa Franceschi nei 50 e 100 rana, ha affermato: «Questa competizione rappresentava una tappa significativa per la loro crescita agonistica. Non erano pienamente pronte per affrontare una competizione di così alto livello senza un adeguato allenamento in vasca lunga. Tuttavia, hanno dimostrato notevole impegno nel lottare per un buon piazzamento ed è stata un’esperienza che si rivelerà utile nel momento più cruciale: la stessa competizione nel mese di marzo 2024». La giovane Letizia aveva partecipato all’edizione 2023 di Associazzano, dedicata all’Anno europeo dei giovani, raccontando la sua esperienza di atleta di talento, parlando dei sacrifici e come si conciliano gli impegni scolatici e sportivi. Non ha nascosto la sue paure, ma soprattutto ha raccontato come riesce a superare gli ostacoli. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino