PIEVE DI CADORE - Se mezza Italia a Ferragosto boccheggia nella morsa del caldo, a Pieve di Cadore non è di certo un problema. Al di là del clima mite delle Dolomiti, da qualche giorno si può pure pattinare allo stadio del ghiaccio del Tai, in via Manzago. Non con i pattini a rotelle, ma proprio sul ghiaccio, quello vero.

L’OBIETTIVO
L’Hockey Club, che gestisce la struttura, ha voluto rilanciare l’attività anche durante il periodo estivo e il successo non è mancato. In moltissimi hanno ben pensato di farsi un giro sulle lame per trascorrere qualche ora in maniera diversa e divertente. E al fresco. Un modo per promuoversi, ma soprattutto per fare turismo, visto che a Tai si sono registrati molti ingressi da parte di residenti, ma anche di vacanzieri e visitatori occasionali. «Grazie al fondamentale sostegno dell’amministrazione comunale - spiega il presidente dell’Hockey Club, Andrea Panciera - è stato sostituito il vecchio impianto di refrigerazione che ormai non poteva più reggere. Abbiamo subito voluto provare a fare il ghiaccio anche in questo periodo e il sistema tiene, quindi abbiamo deciso di aprire lo stadio a chi voleva pattinare. È stato solo un esperimento, ma visto il seguito che ha avuto vorremmo che diventasse un appuntamento fisso anche negli anni a venire».  Solitamente l’attività al palaghiaccio di Tai si fermava durante l’estate, ma ora la stagione può ripartire prima del previsto. Al momento si può pattinare solo per divertimento, ma dopo Ferragosto riprenderanno anche i corsi per imparare a giocare a hockey. Il Pieve, che dalla scorsa stagione ha cambiato nome diventando Cadore, milita nella Division 1 dell’Italian Hockey League (ex serie C) e servirebbero delle nuove leve per rimpolpare l’organico. 

L’INVESTIMENTO
«Siamo riusciti ad acquistare ben 60 paia di pattini - continua Panciera - che non vedono l’ora di essere utilizzati in pista. La nostra intenzione è che il pattinaggio possa diventare un’attrattiva turistica anche d’estate per fare in modo che questo splendido stadio possa essere maggiormente sfruttato. Il successo di questi giorni ci fa ben sperare e l’obiettivo per i prossimi anni è di creare eventi, gare di pattinaggio artistico, amichevoli di hockey e altro ancora. Speriamo davvero che anche le istituzioni ci diano una mano per fare in modo che tutto si possa realizzare al meglio».