Spinge l'arbitro, gara sospesa: il presidente Cesare Mirto squalificato 3 mesi

Spinge l'arbitro, gara sospesa: il presidente Cesare Mirto squalificato 3 mesi
Il Tribunale federale territoriale della Federcalcio colpisce il Lauretum (Terza Categoria). Al presidente Cesare Mirto inibizione di 2 mesi e 21 giorni; al dirigente Filippo...

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Il Tribunale federale territoriale della Federcalcio colpisce il Lauretum (Terza Categoria). Al presidente Cesare Mirto inibizione di 2 mesi e 21 giorni; al dirigente Filippo Gavioli 2 mesi di inibizione; al giocatore Kevin Boscarato 3 giornate di squalifica; al Lauretum 267 euro di multa e un punto di penalizzazione. Motivazione della pena patteggiata: «Il presidente Mirto per aver omesso di tesserare il giocatore Boscarato e consentito, comunque non impedito, l'utilizzo del giocatore in due gare. Gavioli per aver sottoscritto la distinta. Boscarato come diretto inetressato».


Nel campionato Juniores Provinciale, gara persa a tavolino per il Grignano contro il Porto Viro, dopo la sospensione avvenuta sul campo. Questa la motivazione: «L'arbitro provvedeva all'espulsione di un giocatore del Grignano, alla notifica del rosso, il giocatore si avvicinava all'arbitro e proferiva verso di lui offese. Pochi istanti dopo dava una spinta forte sulla schiena dell'arbitro, facendolo avanzare di alcuni passi. Il giocatore continuava con atteggiamenti aggressivi e intimidatori, venendo allontanato dai compagni di squadra. A seguito del provvedimento l'arbitro non riteneva di trovarsi nella condizioni di proseguire il proprio compito, oltre che preservare la propria incolumità. Sospendendo definitivamente la gara». Al giocatore viene inflitta una squalifica sino al 31 maggio.


GLI SQUALIFICATI
Nel campionato di Promozione, una gara a Corradin, Arias (Scardovari), Travaglini (Badia Polesine), Bellemo (Porto Viro); tra le società, sanzione di 120 euro al Porto Viro «per insistenti insulti e minacce alla terna per tutta la gara». In Prima categoria, due giornate a Fornasiero (Fiessese); una a Tita (Crespino Guarda), Fioretto (Fratta).
In Seconda categoria, 5 gare a Cristian Capuzzo (Duomo): «All'atto dell'espulsione, si avvicinava minacciosamente all'arbitro, faccia a faccia, a contatto con la fronte per alcuni secondi e accompagnando l'azione con ripetuti insulti e minacce. Anche dopo essere stato allontanato dal campo, continuava a rivolgere offese e gesti di scherno». Due gare a Limaj (Duomo), Derjaj (Cà Emo); una gara a Lunardi (Destra Adige); Guerzon (Stientese), Zangirolami (Mediopolesine); tra gli allenatori, squalifica sino al 27 febbraio a Coiro (Duomo).


In Terza Categoria, tre gare a Borghetto (San Pio X): «Durante l'interruzione del gioco, come gesto di reazione a una provocazione, colpisce con un pugno allo stomaco il dirigente accompagnatore avversario». Due gare a Destro (Lauretum); una gara a Masiero (Abc), Romagnoli, Finottelli (Polesella), Zennaro (Papozze), Pozzato (Canalbianco), Cestari, Otyab (Lauretum), Carta (La Fenice), Zmeu (San Pio). Tra gli allenatori, squalifica sino al 27 febbraio a Pezzolato (Lauretum) e Agnoletto (Canalbianco). Multa di 80 euro al Lauretum: «Per presenza a fine gara nell'area spogliatoi di persona non in distinta che proferiva frasi irriguardose verso l'arbitro. Lancio di pallone di un tifoso verso l'arbitro, senza colpirlo». Multa 40 alla Rivarese. Nei settori giovanili, nel campionato Juniores Provinciale, gara persa a tavolino per Scardovari (non presentato sul campo di gara) e multa di 200 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino