In città torna il calcio grazie alla “bolla rosa” dello stadio Gabrielli

Il campo dello stadio Gabrielli
STADIO RIAPERTO - I cancelli dello stadio “Francesco Gabrielli” di Rovigo sono tornati ad aprirsi ieri pomeriggio in occasione della prima giornata del campionato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

STADIO RIAPERTO - I cancelli dello stadio “Francesco Gabrielli” di Rovigo sono tornati ad aprirsi ieri pomeriggio in occasione della prima giornata del campionato nazionale femminile di Eccellenza, che ha visto scendere in campo le “padrone” di casa del Vis Pesaro contro le trevigiane del Villorba, nella seconda giornata di andata.


SEI MESI DI STOP

Erano praticamente sei mesi che non si vedeva giocare a calcio nella città capoluogo del Polesine: ossia da domenica 24 ottobre, quando il Rovigo Calcio vinse 3-2 contro la Solesinese, nella settima giornata di andata del Girone D di Prima categoria. Da allora, a causa delle restrizioni dovute al Covid-19, di calcio non se n’era più visto. In Polesine le uniche a giocare sono rimaste Adriese e Delta Porto Tolle. Lo stadio del Rovigo è stato scelto come “bolla” dalla società marchigiana, visto che in tutte le regioni, eccezion fatta per Liguria e Veneto, il calcio femminile minore, al pari dei campionati maschili al di sotto della serie D, sono stati fermati. Rovigo era la città più vicina a Pesaro, tra quelle che potevano accogliere senza problemi il campionato di Eccellenza, a girone unico, nel quale militano cinque venete e, appunto, le pesaresi. Ma Rovigo è stato altresì scelta in quanto la moglie dell’allenatore delle biancorosse, è originaria proprio del capoluogo del Polesine.


DELEGATO FIGC



«Finalmente si è tornati a respirare un’aria diversa - ha affermato il delegato provinciale della Figc, Luca Pastorello - Ci voleva proprio un evento come questo, perché è vero che la salute è importante e che vanno rispettate tutte le procedure anti-Covid, ma è altrettanto vero che piano piano bisogna tornare alla normalità. Sono contento che il Gabrielli possa ospitare per la prima volta una partita di calcio femminile». Per il Rovigo Calcio, società ospitante, omaggiata con 14 piadine da parte del Pesaro, erano presenti la presidente Monica Nale, il patron ferrarese Roberto Benasciutti, il team manager Andrea Bimbatti, il presidente del settore giovanile Luca Reale, l’allenatore della prima squadra Davide Pizzo, l’allenatore dei portieri Emiliano Marini, il responsabile delle giovanili Bruno Bernardinello e il direttore generale Lorenzo Cestari. Per la Figc Veneto, invece, era presente Paolo Tosetto, responsabile del calcio femminile, il quale ha consegnato ai capitani delle due squadre due spille della Figc e ai presidenti il gagliardetto della Federcalcio. «Rovigo è l’unica città di provincia ad ospitare il calcio femminile, pur non avendo una società iscritta in campionati non maschili - sottolinea Tosetto - Un plauso alla dirigenza, perché ha consentito di far ripartire l’Eccellenza in Veneto, così come è successo in Liguria». Per la cronaca, ha vinto Villorba per 6-0 (4-0 nel primo tempo). La squadra è arrivata a Rovigo in pullman ieri mattina ed è ripartita dopo le 18. Il prossimo turno “casalingo” per Pesaro sarà domenica 16 maggio alle 17 contro Virtus Padova, dopo due trasferte e la pausa del primo maggio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino