Calci, pugni e insulti a un 60enne e ai carabinieri: 26enne in manette

Calci, pugni e insulti a un 60enne e ai carabinieri: 26enne in manette
CODROIPO (Udine) - Ubriaco, in preda ai fumi dell’alcol, un uomo di nazionalità ucraina di 26 anni, V.F le sue iniziali, residente a Codroipo, popoloso centro del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CODROIPO (Udine) - Ubriaco, in preda ai fumi dell’alcol, un uomo di nazionalità ucraina di 26 anni, V.F le sue iniziali, residente a Codroipo, popoloso centro del Medio Friuli, si è scagliato senza alcun motivo apparente contro un uomo di 60 anni di Sedegliano, prendendolo a calci e pugni al volto, alla braccia e in altre parti del corpo, spintonandolo e causandogli serie ferite per cui lo sfortunato friulano ha dovuto ricorrere alle cure mediche; non è in pericolo di vita ma dovrà stare a riposo per qualche tempo.


L’aggressione risale alla tarda serata di ieri, martedì 27 dicembre; è avvenuta intorno alle 21.30 in piazza Garibaldi, per cause che sono al vaglio della stazione dei cc di Codroipo, intervenuti sul posto tempestivamente, evitando che l’ucraino potesse ferire in modo ancora più grave il 60enne. Nel momento in cui il 26enne ha intravvisto le divise non è scappato né si è "arreso": ha opposto forte resistenza cercando di scappare. Non pago di aver picchiato senza apparente motivo l’uomo di Sedegliano, l’ucraino ubriaco ha tentato di sferrare pugni e calci ai militari dell’Arma in servizio che però sono riusciti a bloccarlo, rendendolo innocuo, e a identificarlo. Con non poca fatica, i cc lo hanno immobilizzato, anche per evitare che potesse farsi del male da solo. Poi è finito in manette per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e per lesioni personali, e portato nella sua casa di Codroipo, agli arresti domiciliari. Sarà processato per direttissima innanzi il Tribunale di Udine.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino