VAL DI ZOLDO - Ladri sull'uscio di casa? No, erano cacciatori: ma Claudia Molin Pradel, di Forno di Zoldo, ha vissuto ugualmente attimi di paura, qualche sera fa. «Alle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ma c'è un inquietante precedente che la donna riferisce: «Un paio d'anni fa, nella mia cucina, un boato improvviso ha fatto tremare i vetri delle finestre. Pensavo fosse dovuto allo scoppio di una bombola: invece, era causato dallo sparo di un cacciatore che, per semplice comodità, aveva deciso di abbattere il capriolo che rifocillavo da diversi inverni, e che era a pochi metri da casa. Nonostante la legge non lo consentisse». C'è quindi una sorta di sottile ripicca dietro all'ultimo episodio? Claudia Molin Pradel non ha dubbi: «Non ho più alcuna remora nei confronti della categoria dei cacciatori. Anche per questo, ho espresso tutto il mio disappunto per la loro presenza. È mai possibile che queste persone si sentano autorizzate a entrare nei terreni altrui, a qualsiasi ora e modalità? Chi li ha autorizzati?». La donna è pronta a passare alle vie di fatto, qualora si ripresentasse una situazione di questo tipo: «Mi riserverò di chiamare il 112. Questa è prepotenza a oltranza». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino