Cacciatori distratti finiscono nei guai Multati e sospesi: licenza sospesa

Cacciatori distratti finiscono nei guai Multati e sospesi: licenza sospesa
BELLUNO  -  Cacciatori indisciplinati: licenza sospesa e multa salata. Sono due le persone finite nei guai nelle scorse settimane, dopo le verifiche della polizia...

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BELLUNO  -  Cacciatori indisciplinati: licenza sospesa e multa salata. Sono due le persone finite nei guai nelle scorse settimane, dopo le verifiche della polizia provinciale: si tratta di un uomo di Vallada Agordina e di un altro di Ponte nelle Alpi. Entrambi hanno messo un atto comportamenti non sicuri, violando quanto previsto dalla legge sulla caccia Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio. Uno era a caccia vicino alla strada comunale in località Cave Losego, l'altro ha lasciato il fucile carico e visibile in auto a Staulel. Così il personale della polizia amministrativa (Pasi) della questura di Belluno ha sospeso per 3 mesi entrambe le licenze: la punizione scatta, ovviamente da quando apre la stagione di caccia.


«Diamo questo segnale per invitare a stare attenti - spiega il dirigente della polizia amministrativa, Roberto Santucci - perché è un attimo che succeda qualcosa quando si assumono comportamenti non sicuri. Abbiamo comunque applicato il minimo, che è tre mesi, visto che la sospensione può arrivare fino a sei mesi, a seconda della norma violata e della pericolosità del comportamento. Quando si gira con un fucile bisogna farlo in massima sicurezza». 

Le norme sulla caccia prevedono tutta una serie di restrizioni e molto spesso, nella stagione di caccia, è battaglia tra residenti e cacciatori e accade che qualcuno segnali esplosioni troppo vicino alle case. Ma la legge pone divieti per tutti i luoghi ove potrebbe esserci pericolosità potenziale per altre persone, quindi anche le strade. Nel caso sanzionato dalla provinciale il pontalpino era veramente vicino alla via, a meno di 50 metri. Non ha sparato, ma «percorreva la via con la propria auto e con a bordo il fucile in pronta disponibilità». È stato multato e ora ha perso la licenza per 3 mesi.

È costata cara invece la sbadataggine al cacciatore agordino che era alla guida dell'auto quando è stato fermato dalla provinciale in località Staulel. Aveva appoggiato il fucile senza custodia e carico sul lato passeggero.


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Il Gazzettino