Cacciatore sorpreso a sparare vicino alle case: scatta la multa

Cacciatore sorpreso a sparare vicino alle case: scatta la multa
TRICHIANA - Cacciatore e socio della riserva alpina di caccia di Trichiana non rispetta le regole e finisce nei guai. L'uomo, M.D.B., è stato multato dai...

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TRICHIANA - Cacciatore e socio della riserva alpina di caccia di Trichiana non rispetta le regole e finisce nei guai. L'uomo, M.D.B., è stato multato dai carabinieri forestali della stazione di Mel perché stava cacciando a meno di 100 metri da una casa.  Il fatto avvenne proprio nel giorni di apertura della caccia in località Fien, comune di Trichiana. Forse il cacciatore non vedeva l'ora di iniziare a praticare il suo hobby, o semplicemente aveva avvistato una preda che non voleva farsi sfuggire. Così ha imbracciato la sua carabina e ha abbattuto un capo di selvaggina a distanza inferiore a metri 100 dal locale fabbricato.


Quando i forestali lo hanno sorpreso hanno proceduto alla contestazione della violazione amministrativa, come previsto dalla legge che detta le Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio. Ma la multa potrebbe essere solo l'inizio dei guai. Era solo di qualche giorno fa, infatti, la notizia che la questura ha sospeso la licenza per tre mesi a due cacciatori indisciplinati: anche in quel caso entrambi erano andati a caccia vicino a strade o case. Un problema che si trascina da anni quello della caccia esercitata spesso vicino agli abitati, in spregio alle normative che fissano le distanze di sicurezza. Un tema sollevato ripetutamente dagli animalisti, specie nell'area della Valbelluna, ma per anni rimasto inascoltato. Oggi, finalmente, qualcosa si muove. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino