Nuova cabinovia da Pocol alle CinqueTorri: partono i lavori

Nuova cabinovia da Pocol alle CinqueTorri: partono i lavori
Prima l’affidamento dell’incarico per la progettazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Prima l’affidamento dell’incarico per la progettazione esecutiva del recupero della Piscina di Guargné, poi la consegna e l’avvio dei lavori per costruire la nuova cabinovia da Son dei Prade a Bain de Dones. In pochi giorni Cortina ha dato l’avvio a due opere lungamente attese, che saranno realizzate in prevalenza con Fondi per i comuni di confine. Il sindaco Gianpietro Ghedina commenta: «La nuova cabinovia è un intervento che è finalmente realtà, grazie al lavoro dell'attuale amministrazione comunale, in collaborazione con il commissario Valerio Toniolo. L’impianto a fune collega due aree sciistiche, è un'opera di grande rilevanza strategica per il periodo invernale ed estivo. Infatti sarà utilizzabile non solo dagli amanti dello sci, ma anche dagli appassionati di escursionismo e mountain bike. Permetterà, inoltre, di diminuire il traffico su ruote e, di conseguenza, le emissioni di CO2». La nuova cabinovia sarà lunga 4.600 metri, in due tronchi, con una stazione intermedia a Cianzopé, dove sale la strada alle Cinque Torri. In linea ci potranno essere 70 cabine da 8 posti, per una portata oraria di mille e cento persone. Supererà un dislivello contenuto e non servirà piste da sci: sarà invece un vitale collegamento, di andata e ritorno, fra il comprensorio sciistico di Socrepes, Pocol e Tofana e l’area dell’Averau, passo Falzarego e Lagazuoi. La cabinovia ha inoltre un valore strategico per Cortina, che si protrae così verso occidente, verso l’obiettivo mai dimenticato di allacciarsi ai grandi caroselli sciistici delle Dolomiti, al Sella Ronda, allo Ski Civetta. La cabinovia sarà completata per la stagione invernale 2021/2022; sarà un’opera pubblica, di proprietà comunale. Per la gestione sarà fatto un bando, per individuare la società che la farà funzionare e che pagherà un canone al comune. Non sarà pronta per i Mondiali di sci alpino 2021, ma di sicuro sarà una delle attrattive della conca, in vista dei Giochi olimpici e paralimpici invernali 2026. Valerio Toniolo, da pochi mesi commissario di governo per la realizzazione del progetto sportivo dei Campionati mondiali di sci alpino Cortina 2021, ha accompagnato la consegna e l'avvio dei lavori per la realizzazione dell'impianto: «Era da più di dieci anni che si aspettava il via a quest'opera, che segnerà un miglioramento per la viabilità, riducendo il traffico. Consentirà agli sciatori e ai turisti più ampie possibilità di spostamento. Il tutto con la massima attenzione per l'ambiente e la biodiversità del territorio. Per questo sono orgoglioso oggi, a nome del Governo, di avviare i lavori di questo impianto e dare in questo modo nuova linfa a Cortina, al Veneto e più in generale all'immagine Italia». Con le Regole d'Ampezzo si è avviato un essenziale dialogo per la firma di una convenzione per i lavori di compensazione ambientale. Saranno pertanto messi a dimora degli alberi, in altre aree, per sostituire quelli abbattuti per fare spazio alle tre stazioni e alla linea dell’impianto, che risalirà il Ru de Fuzargo, sui pendici delle Landrìes, alle pendici delle Cinque Torri. I lavori interesseranno anche la sistemazione del parcheggio in località Son dei Prade, a lato della strada regionale 48 delle Dolomiti, con profilatura di parte del pendio. Da parte di tutte le amministrazioni coinvolte c’è grande soddisfazione per l’impegno profuso e per i risultati raggiunti, con l’avvio della cabinovia e il progetto della piscina, obiettivi perseguiti con grande convinzione dal comune e dalla struttura commissariale, precedentemente diretta da Luigi Valerio Sant'Andrea.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino