Le tecnologie svelano una traccia: svolta nell'indagine delle Buranelle

Le tecnologie svelano una traccia: svolta nell'indagine delle Buranelle
VENEZIA - Si apre una nuova pista investigativa sul caso delle buranelle. Le moderne tecnologie hanno permesso agli inquirenti di avere dei riscontri che potrebbero dare una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Si apre una nuova pista investigativa sul caso delle buranelle. Le moderne tecnologie hanno permesso agli inquirenti di avere dei riscontri che potrebbero dare una svolta alla vicenda che da più di vent’anni non trova soluzione.




Per ora il riserbo è massimo, ma potrebbero esserci sviluppi decisivi nell’inchiesta sulla scomparsa di Paola Costantini e Rosalia Molin, le due buranelle di cui non si hanno più notizie dal 27 ottobre del 1991, quando furono viste per l’ultima volta al terminal di Treporti.



Gli accertamenti tecnici fatti a Roma sui reperti posti sotto sequestro più di vent’anni fa, e ora passati nuovamente al setaccio con l’ausilio delle nuove tecnologie, hanno dato esiti importanti nella ricerca di tracce in grado di fornire qualche risposta ad un giallo ancora coperto dal mistero. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino