GEMONA - Si è concluso intorno alle 2 di notte l'intervento di recupero della 19enne turista originaria del Lussemburgo che ieri sera aveva chiesto aiuto...
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La giovane si era trovata in difficoltà a causa del buio e del temporale: non disponeva di attrezzatura adeguata per trascorrere la notte all'addiaccio, ai piedi calzava dei sandali. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico di Udine l'hanno raggiunta intorno alle 22.30 dopo averla localizzata a quota 1.670 metri con Sms Locator sulla cresta percorsa dall'Alta via CAI di Gemona nei pressi della cima del Monte Faeit, e hanno iniziato con lei la discesa, che si è conclusa con l'arrivo intorno alle 1.10 a Malga Cuarnan.
È stato nel frattempo deciso di inviare altri due tecnici in quota per portarle un paio di calzature più adeguate alla discesa in sicurezza. I tecnici Cnsas - 11 quelli impegnati nell'intervento, sei in quota, più i soccorritori della Guardia di Finanza in appoggio in base - hanno compiuto circa seicento metri di dislivello con le torce frontali. La ragazza - riporta il Cnsas - si trovava in Italia per compiere percorsi di trekking.
Dalle Cinque Terre era giunta in treno a Gemona e, attraverso forcella Sant'Agnese e Forcella Ledis, era arrivata a Casera Scri, dove aveva dormito sulla propria amaca legata tra due alberi.
Il Gazzettino